Al termine di un’accurata attività d’indagine nei confronti di un soggetto con precedenti specifici, i finanzieri lo hanno atteso alla stazione ferroviaria di Pescara, di ritorno da una città del Nord-Italia dove aveva presumibilmente acquistato lo stupefacente.
A seguito della perquisizione, venivano rinvenuti, nascosti all’interno dello zaino, tre panetti di hashish per un totale di 286 grammi.
La detenzione della sostanza stupefacente, induceva le Fiamme Gialle alla successiva perquisizione domiciliare nell’abitazione di Ortona, dove sequestravano anche un bilancino di precisone ed un coltellino utilizzato per il taglio della sostanza stupefacente.
Il quantitativo di droga complessivamente rinvenuto e la presenza di strumenti idonei a “lavorarlo” hanno consentito di ipotizzare una diversa destinazione dello stupefacente rispetto all’uso personale e quindi la configurazione del reato di detenzione della sostanza ai fini di spaccio, per il quale il soggetto è stato arrestato è stato sottoposto a giudizio direttissimo e, su disposizione del giudice monocratico, è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Inoltre, essendo emerso che il soggetto era percettore di reddito di cittadinanza, lo stesso è stato segnalato all’INPS per la sospensione dell’erogazione del beneficio.
Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Chieti – Col. Michele Iadarola -evidenzia come il risultato di servizio confermi l’elevata attenzione del Corpo nel contrasto alla diffusione e al consumo di sostanze stupefacenti, in particolar modo durante la stagione estiva, periodo in cui il nostro territorio diventa meta ambita da parte di turisti, soprattutto giovani.