Roma. Diciannovesimo carabiniere morto per il Covid. Il brigadiere capo qualifica speciale Carlo Pierabella, addetto al Nucleo operativo della Compagnia Carabinieri di Vasto (Chieti), aveva 56 anni.
Il Comandante generale e tutta l’Arma “si stringono compatti intorno alla moglie e in particolare ai due figli”. Il militare, entrato nell’Arma nel 1983, ha prestato servizio al primo Battaglione Carabinieri Campania, in tre Stazioni della Regione Abruzzo e dal 2013 prestava servizio al Nucleo operativo di Vasto.
“Una vita dedicata al dovere, all’Istituzione e soprattutto ai cittadini”, sottolinea l’Arma dei Carabinieri. (ANSA).
“Partecipo con profonda commozione alla scomparsa del Brigadiere Capo Qualifica Speciale Carlo Pierabella, deceduto a causa delle complicanze di una polmonite da coronavirus”. Lo dichiara il sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi, in merito alla scomparsa del Sottufficiale dell’Arma, addetto al Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Vasto (CH).
“Esprimo alla moglie e ai due figli di Carlo le mie sentite condoglianze e solidarietà. Sono altresì vicino al Generale Nistri e a tutta l’Arma dei Carabinieri, che vive questo tristissimo momento di lutto, condiviso da tutte le Forze armate.
La Difesa continuerà ad affrontare questa emergenza con grande spirito di sacrificio, professionalità e forza, sempre in supporto della Protezione Civile e del Ministero della Sanita, per il bene dei nostri cittadini”. – conclude Calvisi.