Chieti. Il primato ce l’hanno loro: sono stati vaccinati oggi a Pennapiedimonte i primi quindicenni della provincia di Chieti. Hanno ricevuto la dose in occasione della vaccinazione di massa effettuata nei piccoli Comuni dalle équipes miste di operatori della Asl, dell’Esercito e dei Carabinieri impegnati nella campagna dedicata ai paesi con meno di 500 abitanti. In mattinata il via è stato dato alla presenza dell’Assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì e del Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti Thomas Schael.
Più di 100 i vaccini somministrati nella prima parte della giornata, con la previsione di farne un numero analogo nel pomeriggio, per mettere in sicurezza il suggestivo borgo pedemontano, dove già gli anziani e alcune categorie prioritarie erano state vaccinate.
La campagna, com’è noto, è portata avanti dalla Asl in stretta collaborazione con il Comando operativo vertice interforze della Difesa, che sul territorio è agli ordini del Colonnello Salvatore Falvo, direttore sanitario Carabinieri Abruzzo e Molise.
“Siamo fortemente impegnati nella sanità di prossimità – ha detto l’Assessore Verì – perché specie in circostanze come questa dobbiamo essere vicini ai territori. Va in questa direzione la campagna riferita ai piccoli comuni, spesso svantaggiati dalla posizione geografica e da una viabilità disagevole, che possiamo rendere Covid free grazie anche alle équipes messe a disposizione dalla Difesa”.
La vaccinazione nei comuni con meno di 500 abitanti, complessivamente 22, proseguirà la prossima settimana, con l’Alto Vastese in primo piano: lunedì sarà la volta di Castelguidone e San Giovanni Lipioni, e a seguire Dogliola, Tufillo, Guilmi e Fraine.
“Con questa operazione, per la quale ringraziamo i carabinieri, i militari e i nostri operatori, mettiamo in sicurezza le popolazioni delle aree interne – ha aggiunto Schael – . La possibilità di vaccinare i giovanissimi estende l’immunizzazione, così che possiamo guardare all’estate e alle vacanze con minore apprensione”.
Alla vaccinazione di massa di oggi hanno contribuito anche la responsabile del Presidio territoriale di assistenza Lucilla Gagliardi con l’infermiera Francesca Scioli e il personale del 118 di Chieti.