Chieti. Scuola, Open day vaccinale over 50 e tamponi: su questi temi è concentrata l’attenzione della Asl Lanciano Vasto Chieti, impegnata a rimodulare la gestione della pandemia in una fase nella quale il numero di nuovi positivi ogni giorno supera sempre le 1.000 unità. Le azioni intraprese sono state oggetto di confronto anche con i Sindaci nel corso dell’ultima riunione del Tavolo permanente convocata dal Prefetto di Chieti Armando Forgione, durante la quale è stata analizzata anche la situazione dei contagi. Attualmente nel territorio Asl il numero totale di casi attivi è pari a 18.171 di cui 18.058 a domicilio e 113 ricoverati presso strutture ospedaliere, con una prevalenza provinciale pari a 4,83%.
“Questi numeri descrivono con chiarezza le dimensioni della pandemia in questa Provincia – ha sottolineato il Direttore generale dell’Azienda sanitaria Thomas Schael – e, soprattutto in questa fase, la pressione a cui deve far fronte il Dipartimento Prevenzione per le attività di contact tracing. Gli operatori fanno un lavoro incredibile, con un impegno al limite delle forze: pur non avendo particolare visibilità sono in questo momento il nostro prezioso avamposto”.
Tamponi.
Il sistema di refertazione sta tornando ai tempi ordinari, superando l’impasse che si era creato nel periodo delle festività a causa dell’elevatissimo numero di tamponi eseguiti, di gran lunga superiore alla capacità di lavorazione giornaliera del Laboratorio dell’Università, che ha comunque espresso massimo impegno. Ad ogni modo, al fine di agevolare la riammissione in comunità dei ragazzi delle scuole e la conclusione dell’isolamento per i pazienti sintomatici, la Direzione Asl ha disposto un’apertura straordinaria pomeridiana dei Drive-In di Chieti, Lanciano, Ortona e Vasto nelle giornate di giovedì 20 e venerdì 21, dalle ore 14.15 alle 17.00. Possono accedere senza prenotazione ma con obbligo di prescrizione del pediatra o del medico di medicina generale gli studenti, i positivi con sintomi a fine periodo di isolamento, le persone che devono sottoporsi a intervento chirurgico o a procedure invasive per le quali viene chiesto un tampone molecolare.
Scuola.
Che le lezioni debbano proseguire in presenza è stata una posizione chiara ribadita anche nel corso della riunione con i Sindaci, ai quali sono state precisate le nuove misure previste per la gestione dei contagi negli istituti scolastici secondo quanto previsto nel decreto legge del 7 gennaio. Il documento prevede misure diverse per le scuole di I e II grado, legate al numero di alunni positivi e, per quelli più grandi, differenziate per vaccinati e non. Analogo discorso per il personale, inserito nella generica categoria dei contatti, la cui sorveglianza sanitaria ha una durata diversa in base agli step della vaccinazione. A seguito della positività di uno o più alunni, ai Dirigenti scolastici viene chiesto di comunicare la disposizione della quarantena sia alle famiglie che agli operatori, poiché l’esplosione dei contagi non ne consente la gestione diretta da parte della Asl come avvenuto in precedenza.
Open Day vaccinale over 50.
In vista dell’ultimo week end di gennaio, indicato dalla Direzione Asl come data ideale per agevolare la vaccinazione degli over 50, per i quali è scattata una serie di obblighi, diversi Comuni si stanno organizzando per promuovere un Open Day, aperto anche ai cittadini di ogni età per la prima dose. Nel corso della riunione in Prefettura è stata ufficializzata la candidatura di Lanciano, dove la giornata di domenica 30 sarà organizzata con la collaborazione del Rotary Club. Il pomeriggio di sabato, invece, sarà dedicato ai bambini grazie alla disponibilità dei pediatri della città che spontaneamente hanno espresso la volontà di aderire alle aperture speciali.
Altre candidature sono previste per i prossimi giorni.