San Vito Chietino. Si è appena concluso lo screening della popolazione scolastica che ha coinvolto i comuni di Rocca San Giovanni, San Vito Chietino e Treglio. L’iniziativa si è svolta nella palestra comunale di San Vito nell’intera giornata di ieri, sabato 15 gennaio, e nella mattinata di oggi, coinvolgendo gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, i docenti e l’intero personale scolastico dei tre istituti. 510 i test eseguiti che hanno fatto riscontrare una bassissima percentuale di positivi, soltanto 7.
Le tre amministrazioni comunali, rappresentate dal sindaco di Rocca San Giovanni Fabio Caravaggio e dall’assessore Carmelita Caravaggio, dal primo cittadino di San Vito Emiliano Bozzelli e dal vicesindaco Roberto Nardone, dal sindaco di Treglio Massimiliano Berghella, hanno deciso, in seguito all’aggravarsi della situazione epidemiologica, di posticipare il rientro a scuola dei ragazzi a lunedì 16 gennaio, attivando una settimana di Dad e intervenendo con i test rapidi.
“Con una settimana di Dad e lo screening messo in campo nel week end abbiamo voluto la massima protezione per la popolazione in età scolare rispetto alla variante Omicron, che sta colpendo in maniera indiscriminata il nostro territorio – ha spiegato il Fabio Caravaggio, sindaco di Rocca San Giovanni – . I numeri del contagio nel nostro paese sono rimasti bassissimi fino al 29 dicembre, ma hanno visto un’impennata esponenziale nei primi giorni del nuovo anno, con un picco a ridosso della riapertura delle scuole”.
“È nostra responsabilità tutelare le persone più fragili, specialmente i bambini – ha aggiunto Carmelita Caravaggio, assessore alle Politiche sociali e alla Scuola del Comune di Rocca San Giovanni – e perciò abbiamo deciso di attivare i massimi controlli, come quello dello screening al fine di riaprire le scuole nel massimo rispetto dei protocolli anti Covid, il tutto condiviso con i colleghi dei comuni di San Vito Chietino e Treglio e con l’istituzione scolastica”. “La risposta dei genitori è stata ottima poiché c’è stata una buona affluenza – ha aggiunto il sindaco di Treglio Massimiliano Berghella – d’altronde la salute dei nostri bambini e dei nostri cari è la cosa più importante. Alle famiglie che hanno aderito a questa iniziativa va il nostro sentito ringraziamento. La partecipazione e il senso di responsabilità di ognuno di noi è il vero antidoto alla diffusione del virus”. “L’organizzazione è stata perfetta grazie all’aiuto degli amministratori comunali, dipendenti, medici, infermieri, volontari e Protezione civile che hanno dedicato il loro tempo per il bene delle nostre comunità”, ha concluso il vicesindaco di San Vito Chietino Roberto Nardone sottolineando anche come l’iniziativa potrebbe essere il primo passo verso una buona sinergia tra i Comuni.