Chieti. Sulla Villa comunale sono due interventi in itinere finanziati con fondi comunali e risorse regionali, fa sapere l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli.
“Il primo progetto prevede il restauro del ponticello all’interno della villa che attraversa via Costanzi – illustra Rispoli – il risanamento delle facciate e copertura del fabbricato dell’ex casa del custode, casinetto Frigerj e il rifacimento a verde dell’area antistante tale fabbricato, attualmente recintato e non fruibile perché utilizzato come deposito dagli operai della villa, ma che una volta riqualificata sarà parte integrante di un recupero a completa disposizione della cittadinanza.
Per la fontana di piazzale Bergia, nella consapevolezza del dover provvedere con una pianificazione manutentiva già data ed ereditata, vale la pena ricordare che già alcuni giorni fa il Sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente Chiara Zappalorto, hanno indicato un nuovo percorso di gestione per il decoro anche delle aree verdi e dei beni pubblici comunali, che prevede il coinvolgimento della città (privati cittadini, associazioni, scuole, enti, commercianti) nella manutenzione e cura. Un passo contenuto nelle linee di mandato dell’Amministrazione, che ha avuto un seguito nella Commissione consiliare competente presieduta dalla consigliera Barbara Di Roberto, con cui stiamo lavorando alla stesura di un nuovo regolamento che lo preveda e che ci consenta a breve non solo di attuare una politica più moderna e inclusiva di gestione del nostro patrimonio pubblico, ma di assicurare costantemente la cura e il decoro di cui la nostra città ha impellente bisogno.
Per i lavori sull’impianto, si procederà speditamente, sono già infatti stati affidati gli interventi di risanamento della vasca, ma per iniziarli è necessario conoscere la tabella di marcia dettata dal piano di riequilibrio. Per quanto riguarda il campetto della villa, infine, dopo i pareri del Segretariato regionale della Soprintendenza e della Regione Abruzzo, si è concluso l’iter amministrativo in merito al tavolo dei sottoscrittori. Dalla Regione, da noi interpellata per conoscere tempi e stato dell’arte, ci giunge l’informazione che a giorni dovrebbe arrivare la convenzione che ci consentirà di operare e restituire anche questo spazio alla città, per poter essere utilizzato non appena la pandemia lo consentirà.
Il nostro lavoro di monitoraggio dei cantieri e di analisi dello stato dell’arte continua, stiamo cercando di ottimizzare tempi e risorse per chiudere lavori in itinere da troppo tempo, proprio per restituire alla città decoro e manutenzione”.