I due erano accusati di violenza privata e rapina ai danni di due studenti universitari abruzzesi: per loro il pm Natascia Troiano aveva chiesto la condanna a tre anni e tre mesi. I due campani sono stati anche interdetti per cinque anni dai pubblici uffici e nella sentenza il giudice ha riqualificato la violenza privata in tentata rapina.
I fatti risalgono alla sera del 20 novembre del 2021, e sono avvenuti a Chieti Scalo nella zona dell’università: le vittime due studenti universitari di 19 anni residenti in Abruzzo. Il primo, secondo l’accusa, venne schiaffeggiato e gli furono portati via 80 euro.
Entrambe le vittime, sempre secondo l’accusa, furono poi costrette a seguire i due verso uno sportello bancomat dove l’altro studente avrebbe dovuto eseguire un prelievo con la propria carta di credito, ma il sopraggiungere di alcune passanti fece desistere i rapinatori. I quali, scattate le indagini, vennero successivamente individuati dalla Squadra Mobile della Questura di Chieti.