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Chieti, la Legione Carabinieri Abruzzo e Molise celebra il 208° Anniversario della Festa dell’Arma

Chieti. L’Arma dei Carabinieri nasce il 13 Luglio 1814 allorché, nell’ambito della riorganizzazione amministrativa del Regno di Sardegna dopo la parentesi napoleonica, Re Vittorio Emanuele I decide di costituire un corpo di militari scelti “per buona condotta e saviezza” al fine di assicurare la difesa dello Stato, la tutela della pubblica tranquillità e l’osservanza delle leggi.

Conseguita l’Unità d’Italia nel 1861, il Corpo dei Carabinieri si insedia in tutto il Paese fino al più piccolo borgo, qualificando la prossimità al cittadino come uno dei tratti più distintivi dell’Istituzione.

L’Ottava Legione Carabinieri di Chieti, istituita il 24 gennaio 1861, viene articolata su due Divisioni, Chieti e L’Aquila, quattro Compagnie, cinque luogotenenze e ben 89 stazioni, composte da carabinieri a piedi ed a cavallo; un dispositivo poderoso per il tempo, a riprova dell’originaria (e sempre attuale) vocazione istituzionale a salvaguardia delle comunità minori stanziate sul territorio.

I primi Carabinieri giungono a Chieti nell’ottobre del 1860 ed occupano per quasi un decennio, come prima sede del Comando Legione, il Palazzo Valignani ubicato nella Gran Piazza, poi trasformato in residenza municipale. Solo successivamente si insedieranno nel convento di Santa Chiara, oggi Caserma “Bergia”, sede del Comando Provinciale e struttura militare più antica della città.

La Legione di Chieti costituisce un caso unico nel panorama nazionale, trattandosi di un reparto di dimensioni sovra provinciali insediato in una città non capoluogo della relativa regione amministrativa. Tale singolarità, da ricondurre al primato militare della città nel periodo risorgimentale, rappresenta una tradizione connessa alla storia dell’Arma dei Carabinieri e della città, delle quali la Legione è protagonista e parte integrante.

Infatti, nel quadro dei diversi provvedimenti ordinativi connessi allo stato delle finanze pubbliche, l’Ottava Legione viene soppressa nel 1868 e ricostituita, sempre a Chieti, nel 1919, subito dopo il primo conflitto mondiale. Soppressa di nuovo nel

1927, sarà definitivamente istituita l’11 Giugno 1944 e destinata ad occupare l’attuale sede di Via Madonna degli Angeli. La storia della Legione di Chieti si intreccia con le storie dell’Abruzzo e del Molise, così come quella dell’Arma si fonde con le vicende che, negli ultimi due secoli, hanno interessato il Paese. I Carabinieri, protagonisti indiscussi del Risorgimento nazionale, dal momento dell’insediamento nei tre Abruzzi sono chiamati a fronteggiare le esigenze relative alla formazione del nuovo Stato e, soprattutto, a contrastare il fenomeno del brigantaggio, particolarmente diffuso nelle province dichiarate infestate di Chieti e L’Aquila, ove saranno istituiti tribunali militari di guerra. Nei primi anni di vita della Legione di Chieti cadono in combattimento quattro carabinieri in servizio presso altrettante gloriose stazioni, in primissima linea nel contrasto al brigantaggio: – Cosimo DEGLI INNOCENTI, della Stazione di Scanno, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare;

– Giuseppe DE ANGELIS, della Stazione di Guardiagrele, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare;

– Settimio MATTEINI, della Stazione di San Buono; – il Vice Brigadiere Eusebio CRIVELLI, della Stazione di Pescocostanzo.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, nel settembre del 1943 si registrò un episodio indicativo di coraggio e fedeltà istituzionale, testimone degli antichi e saldi rapporti che hanno sempre legato i Carabinieri ed il disciolto Corpo Forestale dello Stato, oggi parte integrante della Famiglia dell’Arma.

Dopo l’arresto del Capo del Governo, i tedeschi pianificarono un’operazione militare per liberarlo dalla prigionia del rifugio di Campo Imperatore. L’operazione, convenzionalmente denominata “Quercia”, iniziò intorno a mezzogiorno del 12 settembre 1943 con l’atterraggio in quota di alianti.

A fondo valle vi furono le uniche due vittime: la Guardia Forestale Pasqualino VITOCCO ed il Carabiniere Giovanni NATALE. Il VITOCCO, vedendo passare una colonna motorizzata di soldati tedeschi diretta verso la funivia di Campo Imperatore, tentò di raggiungere la Stazione Carabinieri (cui era stato affidato il compito di presidiare la funivia) per avvertire i militari del

pericolo, venendo scoperto e colpito da una raffica di mitra, morendo il giorno dopo presso l’ospedale di l’Aquila. La stessa sorte toccò poco dopo al Carabiniere Giovanni NATALE, effettivo alla Stazione di guardia alla funivia che, vedendo sopraggiungere i tedeschi, ingaggio con essi un conflitto a fuoco venendo colpito mortalmente.

Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 e l’occupazione del territorio italiano da parte delle truppe tedesche, il Capitano Ettore BIANCO, comandante della Compagnia di Teramo, raccoglie attorno a sé oltre millecinquecento uomini, fra militari in servizio, cittadini volontari e soldati alleati ex prigionieri del campo di Tossicia. Il 25 settembre 1943, in località Bosco Martese, sui Monti della Laga, la neonata formazione partigiana viene attaccata da un Battaglione tedesco che, dopo diverse ore di combattimento, viene sconfitto patendo la cattura del suo comandante.

Il Capitano dei Carabinieri Ettore BIANCO, successivamente decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare, conduce dunque in Abruzzo la prima battaglia in campo aperto della Resistenza e consegue la prima vittoria di una formazione paramilitare spontanea contro i tedeschi, gettando così il seme della lotta partigiana e riaffermando l’importante ruolo svolto dalle Forze armate nella Resistenza nazionale e gli stretti rapporti fra militari e popolazione.

A seguito della battaglia di Bosco Martese, i tedeschi in fuga assaltano la Stazione di Valle Castellana ed uccidono, per ritorsione, tre carabinieri.

Fra i tanti carabinieri d’Abruzzo e Molise che oggi operano con abnegazione in Patria e all’estero, un particolare pensiero di stima va rivolto a Loreto DI LORETO, originario di Castel di Sangro, che, a seguito di un grave incidente avvenuto nel 2012 in Afghanistan, ha riportato notevoli conseguenze disabilitanti.

La particolare forza di volontà del militare, oggi promosso Maresciallo Maggiore del Ruolo d’Onore, gli ha consentito di affermarsi nel Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, conseguendo, fra gli altri lusinghieri risultati, la medaglia d’argento nello sprint di un minuto di roowing indoor su pista, nella prima edizione dei giochi militari internazionali paralimpici svolti a Londra nel 2014, e la medaglia di bronzo negli “Invictus Games” di Orlando (US), il 12 maggio 2016.

La caserma che ospita la cerimonia è la sede del Centro Nazionale Amministrativo costituito, a Chieti, il 1° aprile 2001, presso la caserma intitolata al Ten. (EI) Fanteria (Alpini) Medaglio d’Oro al Valor Militare Enrico Rebeggiani, già sede della Scuola Allievi Carabinieri Ausiliari, con l’obiettivo di accentrare in un’unica struttura il trattamento economico, la gestione matricolare e l’assistenza fiscale per il personale dell’Arma dei Carabinieri.

Tra i principali compiti del CNA rientrano il provvedere al trattamento economico di attività e di quiescenza del personale in servizio e in congedo dell’Arma dei Carabinieri e dei dipendenti civili della difesa impiegati nell’Istituzione, assicurare il servizio matricolare per il citato personale, curando l’impianto, l’aggiornamento e la custodia della relativa documentazione, curare il contenzioso nei settori di competenza, gestire i proventi contravvenzionali dell’Arma dei Carabinieri, promuovere, anche attraverso la realizzazione di corsi e seminari, la qualificazione del personale dell’Arma impiegato nel settore amministrativo.

E’ inquadrato nell’ambito del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ed è alle dipendenze del Sottocapo di Stato Maggiore. Il CNA ha nel tempo sviluppato significative capacità in tutti i settori di competenza, grazie a un incisivo ricorso alle più moderne tecnologie. Ne sono esempi particolarmente indicativi la dematerializzazione dei documenti matricolari e la costituzione del fascicolo amministrativo digitale, l’accesso via web ai cedolini stipendiali e alla certificazione unica, lo sviluppo di un “Contact Center” con numero verde nazionale, l’elaborazione, quale Sostituto di imposta, del prelievo fiscale e
contributivo e rilascio delle certificazioni uniche annuali. Fra le iniziative più importanti sviluppate dal Centro, si segnala la collaborazione con la Direzione Provinciale Inps di Chieti, nell’ambito di apposito protocollo Arma/Inps, operativo dal 1° ottobre 2017 e lo sviluppo di una sinergia di particolare efficacia tra le due amministrazioni per l’erogazione della pensione a tutto il personale dell’Arma che cessa dal servizio, per la liquidazione del trattamento di fine servizio e per il consolidamento delle posizioni contributive dei militari, migliorando così l’offerta e la qualità delle prestazioni a favore degli utenti con risparmi sui costi di gestione. Si segnala altresì l’avvio di collaborazioni con altre Istituzioni allo scopo di favorire l’osmosi di tecnologie e best practice, fra cui emergono quelle con l’Università di L’Aquila, con il Consiglio di Stato, con LUISS e SOGEI, per lo sviluppo di processi innovativi che uniscano le scienze dell’informazione e quelle socio-economiche.

 

Encomio Solenne, come prima attestazione di merito, concesso dal Sig. Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, l’ 11 ottobre 2021, al Maresciallo Antonio VERI’, effettivo alla Stazione Carabinieri di Ortona (CH).
con la seguente motivazione:

“ADDETTO A STAZIONE CARABINIERI, CON FERMA DETERMINAZIONE, GENEROSO ALTRUISMO ED ECCEZIONALE SENSO DI ABNEGAZIONE, NON ESITAVA, INSIEME CON ALTRO MILITARE, AD ESTRARRE CON ESTREMA DIFFICOLTÀ DALL’ABITACOLO DI UN’AUTOVETTURA ALIMENTATA A GPL E AVVOLTA DALLE FIAMME, UN UOMO CHE AVEVA TENTATO IL SUICIDIO, TRAENDOLO IN SALVO. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTÙ CIVICHE ED ALTISSIMO SENSO DEL DOVERE”.

Ortona – CH, 23 aprile 2021
Encomio Semplice concesso dal Sig. Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise” il 12 gennaio 2021 al V. Brig. (ora Brig.) Vincenzo BUONFIGLIO, Brig. Ca. Q.S. Domenico SCHENA, addetti all’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia CC di Vasto (CH)
con la seguente motivazione:

“ADDETTI AD ALIQUOTA OPERATIVA DI COMPAGNIA DISTACCATA, DANDO PROVA DI ELEVATISSIMA PROFESSIONALITÀ, PERSEVERANTE IMPEGNO, NON COMUNE SENSO DEL DOVERE, LODEVOLE DEDIZIONE ED ECCEZIONALE CAPACITÀ INVESTIGATIVA, CONDUCEVANO COMPLESSE E PROLUNGATE INDAGINI NEI CONFRONTI DI SOGGETTI, RESPONSABILI DI NUMEROSI FURTI SU AUTOVETTURA E SUCCESSIVO UTILIZZO DI CARTE BANCOMAT SOTTRATTE ALL’INTERNO DELLE STESSE. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI SEI PERSONE, LA SOTTOPOSIZIONE DI ALTRE DUE ALL’OBBLIGO DI DIMORA E LA COMPLETA DISARTICOLAZIONE DEL SODALIZIO CRIMINALE”.
Ortona (CH) – Termoli (CB), luglio 2018 – luglio 2019

Encomio Semplice concesso dal Sig. Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise” il 3 agosto 2021 al Magg. Edoardo COMMANDE’, Comandante del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di L’Aquila, Lgt. C. S. Marco MINGHETTI, App. Sc. Q.S. Massimo GUADAGNO e App. Sc. Domenico GIFFI, addetti al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di L’Aquila
con la seguente motivazione:

“COMANDANTE E ADDETTI A NUCLEO INVESTIGATIVO, CON PERSEVERANTE IMPEGNO E SPICCATA PROFESSIONALITA’ CONDUCEVANO, CON ABILE OPERA DI COORDINAMENTO, PROLUNGATA E COMPLESSA ATTIVITA’ INFO-INVESTIGATIVA RELATIVA A REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, COMMESSI NELL’AMBITO DI UN ENTE LOCALE, CHE SI CONCLUDEVA CON IL DEFERIMENTO DI 56 PERSONE E L’ESECUZIONE DI UN’ORDINANZA DI MISURA CAUTELARE NEI CONFRONTI DI 25 SOGGETTI TRA AMMINISTRATORI E FUNZIONARI PUBBLICI, LIBERI PROFESSIONISTI E IMPRENDITORI”.
(L’Aquila e provincia, dicembre 2017 – febbraio 2021)
Encomio Semplice Collettivo concesso dal Sig. Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, il 27 ottobre 2021, alla Stazione Carabinieri di Notaresco (TE).
con la seguente motivazione:
“STAZIONE DISTACCATA, DANDO PROVA DI CORALE ABNEGAZIONE, STRAORDINARIA COESIONE D’INTENTI E SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO, CONDUCEVA COMPLESSE E PROLUNGATE INDAGINI CHE CONSENTIVANO DI DISARTICOLARE UN GRUPPO DI PREGIUDICATI DEDITI ALLO SPACCIO DI INGENTI QUANTITATIVI DI EROINA, COCAINA, HASHISH E MARIJUANA. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON IL DEFERIMENTO ALL’A.G. DI QUATTORDICI PERSONE RITENUTE RESPONSABILI, A VARIO TITOLO E IN CONCORSO TRA LORO, DEL REATO DI DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, NONCHÉ CON L’ESECUZIONE DI UNA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE A CARICO DI SETTE DI LORO A CUI CONSEGUIVA IL SEQUESTRO DI 3,6 KG. DI SOSTANZA STUPEFACENTE. L’ATTIVITA’ RISCUOTEVA AMPI CONSENSI NELL’OPINIONE PUBBLICA ED IL PLAUSO DELLE AUTORITÀ, CONTRIBUENDO AD ESALTARE IL PRESTIGIO DELL’ISTITUZIONE.
Provincia di Teramo, febbraio 2020 – marzo 2021.

Encomio Semplice concesso dal Sig. Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise” il 21 gennaio 2022 all’App. Sc. Q.S. Ercole CATARINOZZI, effettivo alla Stazione Carabinieri di Ortucchio (AQ). con la seguente motivazione:
“APPUNTATO SCELTO Q.S. ADDETTO A STAZIONE DISTACCATA, DI RIENTRO AL REPARTO DI APPARTENENZA AL TERMINE DI SERVIZIO, CON ECCEZIONALE SENSO DI ABNEGAZIONE ED ESEMPLARE ALTRUISMO, NON ESITAVA A RICERCARE E SOCCORRERE UNA DONNA CHE, CON INTENTI SUICIDI, SI ERA LASCIATA CADERE NEL VUOTO DA UN CAVALCAVIA AUTOSTRADALE. L’AZIONE CONSENTIVA L’INTERVENTO DEI SANITARI ED IL SUCCESSIVO TRASPORTO DELLA MALCAPITATA PRESSO IL PIÙ VICINO OSPEDALE, EVITANDO COSI’ L’EPILOGO MORTALE. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTÙ CIVICHE ED ALTISSIMO SENSO DEL DOVERE.”
Manoppello (PE), 18 giugno 2021.
Encomio Semplice concesso dal Sig. Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise” il 7 marzo 2022 al Lgt. Davide DI SCIULLO, Comandante della Stazione CC di Francavilla al Mare, Brig. (ora Brig. Ca.) Mirko DI GIROLAMO, V. Brig. Luigi GASPARI, App. Sc. Q.S. Andrea DEL GROSSO, addetti alla Stazione CC di Francavilla al Mare (CH), V. Brig. (ora Brig.) NANIA Antonio, già addetto alla Stazione CC di Francavilla al Mare, ora addetto al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti, App. Sc. Michele POLISENO, addetto alla Stazione CC di Bucchianico, Mar. Giuseppe INVELITO, addetto alla Stazione CC di Villa Santa Maria
con la seguente motivazione:
“COMANDANTE DI STAZIONE DI RILEVANTE IMPEGNO OPERATIVO E ADDETTI A STAZIONI DISTACCATE, CON ELEVATA PROFESSIONALITÀ E SPICCATA INIZIATIVA, CONDUCEVANO COMPLESSE INDAGINI CHE CONSENTIVANO L’ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO DI UN CRIMINALE DEDITO ALLA COLTIVAZIONE, PRODUZIONE E SPACCIO DI STUPEFACENTI, IL SEQUESTRO DI CIRCA UN QUINTALE DI SOSTANZA STUPEFACENTE, OLTRE 450 PIANTE DI MARIJUANA, UN IMPIANTO ALLESTITO PER LA COLTURA IDROPONICA DI PIANTE DI CANAPA ED UN IMPIANTO DI ESSICAZIONE PROFESSIONALE, PER UN VALORE COMPLESSIVO DI OLTRE UN MILIONE DI EURO”.
Francavilla al Mare (CH), San Vito Chietino (CH) e Ripa Teatina (CH) – 27 Maggio – 5 giugno 2021.

Encomio Semplice concesso dal Sig. Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise” l’ 8 marzo 2022 al Lgt Andrea CROCETTA, addetto al NORM – Sezione Operativa – della Compagnia Carabinieri di Chieti, Brig. Ca. Q.S. Giovanni Battista MICCOLI, Brig Marco CARAMANICO, App. Sc. Q.S. Antonio DE LELLIS, App. Sc. Q.S. Roberto CIANCETTA, addetti al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Chieti
con la seguente motivazione:
“ADDETTI A NUCLEO INVESTIGATIVO DI COMANDO PROVINCIALE ED A NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DI COMPAGNIA, DANDO PROVA DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ, ESEMPLARE DETERMINAZIONE E NON COMUNE INTUITO INVESTIGATIVO, FORNIVANO DETERMINANTE CONTRIBUTO A COMPLESSA ATTIVITÀ INVESTIGATIVA CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN GRUPPO CRIMINALE DEDITO AI REATI DI RICICLAGGIO, AUTORICICLAGGIO ED EVASIONE FISCALE E TRARRE IN ARRESTO 13 PERSONE CON IL SEQUESTRO DI DUE AZIENDE E DENARO PER 12 MILIONI DI EURO. L’OPERAZIONE RISCUOTEVA IL VIVO PLAUSO DI AUTORITÀ E POPOLAZIONE, ESALTANDO IL PRESTIGIO E L’IMMAGINE DELL’ISTITUZIONE”
CHIETI, PESCARA, TERAMO, REGGIO EMILIA E SASSARI – 11 Marzo 2019 – 25 Giugno 2021.
PREMIO ANNUALE COMANDANTI DI STAZIONE CARABINIERI
Luogotenente C.S. Michele CEFARATTI, Comandante della Stazione Carabinieri di Fossacesia (CH)
Luogotenente C.S. Michele ZAMPINI, Comandante della Stazione Carabinieri di Isernia.
Con la seguente motivazione:
Acuto osservatore delle dinamiche sociali, attento custode dei delicati equilibri che interessano il territorio di competenza, vicino ai bisogni della gente e baluardo di sicurezza della sua comunità, ha interpretato il ruolo di comandante di stazione con generosa disponibilità, straordinaria sagacia ed eccezionale vigore, meritando il plauso della popolazione e concorrendo ad elevare l’immagine dell’Istituzione.