L’ultimo sacchetto di rifiuti indifferenziati verrà depositato il 19 novembre, mentre lo smaltimento che darà fine all’attività della discarica Casoni a Chieti avverrà il 20 novembre.
Il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente Chiara Zappalorto hanno diramato un comunicato in cui dichiarano che l’ultimo smaltimento dei rifiuti indifferenziati che metterà fine anche all’attività della discarica Casoni di Chieti avverrà il 20 novembre. La comunicazione ufficiale è arrivata dalla Deco Spa, in qualità di soggetto gestore della discarica, il 27 ottobre; la società ha comunicato che le operazioni di smaltimento del residuo secco indifferenziato termineranno, senza possibilità di deroghe, il 20 novembre.
In tale data, dunque, viene anche formalizzata la procedura che porterà alla chiusura della discarica. Questa notizia appare positiva per tutti i cittadini della zona che nel tempo si sono lamentati della presenza della discarica, segnalando cattivi odori a tutte le ore e problemi di viabilità. La discarica Casoni è attiva da ben 30 anni.
Chiude la discarica Casoni dopo un’attività lunga 30 anni
La discarica dell’indifferenziato di contrada Casoni è attiva da 30 anni e non si è fatta mancare parecchie polemiche. I cittadini spesso si sono lamentati dei miasmi provenienti da lì e dei problemi di viabilità, infatti, a causa del trasporto di rifiuti da altri comuni in direzione contrada Casoni, il traffico in quel territorio è aumentato a dismisura.
La società che la gestisce, la Deco Spa, ha deciso di chiuderla definitivamente il 20 novembre. Il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente Chiara Zappalorto nel loro comunicato chiariscono che: “Tutte le procedure che vengono avviate per il periodo successivo riguarderanno esclusivamente l’affidamento del trattamento del rifiuto secco indifferenziato, cioè il cosiddetto TMB. La determina a contrarre disposta dal Comune di Chieti demanda all’Agir tutte le operazioni di appalto del TMB per i mesi previsti nel 2024″.
Inoltre, la Deco Spa, per non creare problemi di gestione per il servizio di trattamento dei rifiuti, non interrompibile, ha comunicato la disponibilità a continuare l’attività agli stessi costi fino all’aggiudicazione dell’appalto da parte dell’Agir, che arriverà entro il 31 dicembre 2023 al massimo.
Si sono susseguite negli ultimi giorni diverse interpretazioni delle varie comunicazioni in riferimento alla chiusura della discarica, ma il sindaco e l’assessore chiariscono ancora una volta che la data designata rimane quella comunicata; la discarica, dunque, chiude il 20 di novembre.