Gli assessori Pantalone e Giammarino: “Faremo un bando e una graduatoria delle Asd, da cui i Comprensivi potranno attingere”
Chieti. Nel pomeriggio di ieri si è svolta una riunione operativa per rendere fruibili le palestre degli istituti comprensivi della città in orario extrascolastico alle Asd sportive minori presenti sul territorio. All’incontro, promosso dagli assessorati a Sport e Pubblica Istruzione, erano presenti gli assessori Manuel Pantalone e Teresa Giammarino le dirigenti dei 4 Comprensivi cittadini, Grazia Angeloni per il Comprensivo 1, Giovanna Santini per il 2, Mariassunta Michelangeli, Comprensivo 3 ed Elvira Pagliuca per il 4; erano inoltre presenti il responsabile della sicurezza per tutti i plessi di competenza comunale della città, Mauro Latini e la dirigente comunale del settore Pubblica Istruzione, Paola De Rossi.
“Un’occasione importante per “riaprire” le palestre comunali alle attività sportive in orari extrascolastici, fissando regole chiare sia per la sicurezza che la fruibilità – riferiscono gli assessori Manuel Pantalone e Teresa Giammarino – Ieri abbiamo fatto il punto su quanto stabiliscono i protocolli covid per le palestre, al fine di arrivare a un agire condiviso, dovendo rendere gli spazi fruibili per le attività consentite alle associazioni e siamo andati anche oltre, stabilendo regole uguali per tutti i plessi, in modo che le scuole possano affidarle in piena sinergia con il Comune e le associazioni minori sportive che le richiedono, abbiano un percorso chiaro di ciò che devono assicurare per poter operare in quegli spazi. Dal tavolo è emersa l’esigenza di stabilire regole d’ingaggio anche sul fronte selezione, perché le associazioni sono tante e hanno diritto a criteri che valgano per tutti. Da qui la nostra disponibilità a fare un bando per selezionare le realtà interessate a operarvi e stabilire una graduatoria da cui le scuole potranno attingere. Fisseremo con gli uffici competenti i parametri di riferimento per la richiesta, ma ci preme rispondere a un’esigenza sentita dalle scuole, che consentirà di vedere valorizzate le palestre, ma anche di creare, da un lato, opportunità per i bambini di fare attività fisica, quando le condizioni della pandemia lo consentiranno e dall’altro, per le Asd di tornare a fare attività anche nelle palestre scolastiche”.