Ferrara e Giammarino: “Saremo vicini a questo mondo e alle famiglie per ascoltare e affrontare istanze e proposte”
Chieti. Comincia da Chieti Scalo il viaggio del sindaco Diego Ferrara nella dimensione scolastica della città, in occasione della ripartenza del nuovo anno, il primo cittadino e l’assessore alla Pubblica Istruzione sono stati oggi prima nella scuola primaria di Via Bosio, poi alla Antonelli, a salutare i ragazzi.
“È un momento particolarmente emozionante questo benvenuto – così il sindaco e l’assessore – Perché è una vera e propria ripartenza dopo la pandemia, che speravamo avvenisse in presenza così come ci auguriamo che accada per tutto l’anno scolastico. E stato bello vedere l’accoglienza riservata dalla scuola di via Bosio ai bambini delle prime classi, una realtà, quella della scuola, evoluta e sperimentale, che fonda la sua speciale didattica sull’esperienza e l’apertura a temi sensibili e attuali nella vita dei bambini e delle famiglie. Oggi comincia anche il nostro viaggio nelle scuole della città, sarà un viaggio costante, le gireremo tutte, dedicando un giorno a settimana alla visita nei vari plessi per incontrare i ragazzi, gli insegnanti e i collaboratori scolastici, ascoltare richieste e istanze, magari portare anche buone notizie sulle attività e servizi fatti o in itinere. Si tratta di un mondo a cui teniamo particolarmente e che è stato fra i primi con cui abbiamo stabilito da subito un contatto, tanto abbiamo intenzione di fare sia dal punto di vista strutturale che a livello di dialogo, di tutto terremo informati i cittadini e le famiglie attraverso queste visite e con incontri dedicati. Intanto oggi abbiamo voluto simbolicamente accogliere i nostri piccoli concittadini con un grandissimo “in bocca al lupo” speriamo che sia un anno “buono”: di studio, ma anche di divertimento; di fatica, ma anche di bellezza; di presenza, ma anche di sicurezza. Speriamo che sia un anno diverso, da vivere pienamente, senza paure e senza rimpianti, giorno per giorno, insieme.
Il nostro buon lavoro giunga anche a tutto il personale scolastico, dalle dirigenti ai docenti, dagli amministrativi al personale non docente, uomini e donne che sono motore di un mondo di fondamentale importanza per il nostro futuro.
Noi ci saremo, con i ragazzi, con le famiglie, con una scuola che speriamo possa svolgersi in presenza il più a lungo possibile e possa darvi ciò che serve per diventare grandi e costruire sogni da realizzare. Buon nuovo inizio, di cuore!”.