Sindaco e assessore Zappalorto: “L’obiettivo è risolvere il problema degli abbandoni selvaggi e il rispetto delle regole”
Chieti. Continua l’operazione di controllo e bonifica del territorio comunale dalle discariche abusive, un tema che impegna l’Amministrazione sin dall’inizio del suo mandato e che troverà sviluppo nel perimetro cittadino con sinergie innovative anche con altre istituzioni, per la repressione del reato di abbandono di rifiuti.
“L’Ambiente è una delle priorità di questa Amministrazione, come lo è il rispetto delle regole a tutela del territorio – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente Chiara Zappalorto – Stiamo lavorando perché la città sia più pulita, ma anche per sensibilizzare la comunità a trattare il territorio come proprio. Tutto questo può avvenire collaborando, per tale ragione oltre a fare raccomandazioni sull’importanza di tenere pulita la città, invitiamo i cittadini a segnalare situazioni di degrado in modo da intervenire prontamente con Formula Ambiente per ripristinare stato e decoro dei luoghi, come stiamo facendo ormai da mesi.
Oltre che questione di civiltà, il rispetto dell’ambiente è anche questione di legalità, per questo stiamo costruendo insieme alla Procura di Chieti una sinergia che non ha precedenti in città e di cui daremo particolare e obiettivi comuni di azione a breve, una volta messi a punto tutti gli aspetti dell’azione congiunta. Una collaborazione istituzionale di alto profilo e di alto valore che ci rende particolarmente soddisfatti, perché per la prima volta due istituzioni si uniscono su questo tema in modo fattivo, puntando a un doppio risultato, il rispetto delle regole e la tutela del nostro ambiente che ci preme mantenere protetto e decoroso.
L’orizzonte a cui guardiamo è quello di un territorio monitorato costantemente, per arrivarci metteremo in campo attività in grado di risolvere il problema dell’abbandono dei rifiuti in siti che si trasformano in discariche abusive e divengono ricettacolo di materiali di ogni genere e lo faremo in modo da rendere certe le responsabilità e le pene, perché non parliamo solo di comportamenti incivili, ma di veri e propri reati che non possono restare impuniti.
Per questo in base alle segnalazioni ricevute non solo si è intensificata l’attività di bonifica sul territorio, ma è iniziata una mappatura dei siti e delle criticità cittadine, rispondendo alle istanze che arrivano dalla cittadinanza che ci aiutano a essere tempestivi e presenti”.