Chieti. Quattro ragazzi, poco più che maggiorenni, lo scorso pomeriggio, si erano incontrati in un gazebo della villa comunale di Chieti per fumare una “canna”. Sorpresi dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno immediatamente cercato di disfarsi della sigaretta incriminata, senza però riuscirci.
La “canna”, ancora integra, è stata recuperata dagli uomini dell’Arma vicino al marsupio di uno dei ragazzi, poggiato sul tavolino: è scattata dunque la perquisizione personale a carico dei quattro e nel marsupio di F.A., 19enne di Chieti, sono state trovate altre dodici dosi di marijuana pronte alla vendita. Il ragazzo ha cercato di giustificarsi dicendo che erano destinati al consumo personale ma i carabinieri, dal momento che si trovava in compagnia di altri studenti e vista la vicinanza di alcuni istituti scolastici, hanno deciso di effettuare ugualmente una perquisizione domiciliare, denunciandolo poi in stato di libertà per detenzione e spaccio di stupefacenti, con l’aggravante di aver ceduto lo stupefacente in prossimità di scuole.