L’assessore Rispoli: “Procederemo mettendo in sicurezza oltre 2.000 metri quadri di manto stradale e poi procederemo su via Ricciardi”
Chieti. Partiti i lavori di messa in sicurezza del manto stradale anche in via Pescara, stamane il sopralluogo dell’assessore ai Lavori Pubblici e manutenzioni Stefano Rispoli con il consigliere Enrico Iezzi e il RUP dell’intervento, Rino Conte.
“Comincia un intervento importante su una delle strade più danneggiate della città – così l’assessore Rispoli – Via Pescara aspetta da anni una riqualificazione, attingendo dalle risorse che abbiamo, con i lavori partiti oggi interverremo sui tratti più danneggiati, questo senza chiudere l’arteria, su cui si transita a senso unico alternato. Nella porzione ricompresa tra via Colle dell’Ara e verso il sottopasso del viadotto di Madonna delle Piane si interverrà solo su una carreggiata, questo perché l’altra parte sarà interessata a breve da lavori che effettuerà Enel sulla rete elettrica e provvederà poi anche agli asfalti. Stessa cosa accadrà anche su metà carreggiata della vicina via Ricciardi, sull’altra metà della strada opereremo noi, con la ditta che sta lavorando su via Pescara e non appena finiti gli interventi iniziati oggi. In questo modo l’intera carreggiata entro l’anno sarà rinnovata. Abbiamo chiesto alle ditte la massima celerità, perché i fondi sono già in bilancio, sono dunque disponibili e intendiamo spenderli nel modo più utile e razionale possibile, anche cercando di utilizzare le economie dei materiali, ove possibile, sulle vie vicine ai cantieri: c’è l’urgenza di intervenire, perché il maltempo di questi mesi e le piogge costanti della primavera hanno davvero ridotto le nostre strade in pessime condizioni con crepe e buche su cui stiamo intervenendo. La manutenzione mancata in questi anni e il fattore intemperie hanno notevolmente complicato la situazione su tutto il territorio, stiamo cercando di coprire i fronti più rovinati, questo combattendo con le enormi difficoltà economiche che l’Ente sta attraversando. Ci siamo inoltre attivati anche per reperire altri fondi da poter utilizzare allo scopo, allargando così il raggio di azione al maggior numero di strade possibile”.