Assessori Zappalorto e Rispoli: “Diventa realtà un atto di cittadinanza attiva che comporterà dei benefici sulla tassa sull’occupazione del suolo pubblico per chi risponderà”. La consigliera Di Pasquale: “Al via una sinergia con le Guardie civili ambientali a tutela del decoro urbano”
Chieti. Andranno in pubblicazione nei prossimi giorni due importanti avvisi per il decoro urbano e la partecipazione alla manutenzione della città. Si tratta del bando per l’adozione delle aree verdi della città, che diventa operativo e nei prossimi giorni raccoglierà le adesioni da parte di cittadini e associazioni interessate. L’altro avviso riguarda la sinergia con le Guardie civili ambientali, volontari per l’ambiente che saranno individuati e “arruolati” per supportare la Polizia Municipale e l’Amministrazione nel complesso controllo della pulizia della città e del rispetto delle norme a tutela dell’ambiente e del territorio. Oggi la presentazione ufficiale in Comune con gli assessori all’Ambiente, al Verde e ai lavori Pubblici Chiara Zappalorto e Stefano Rispoli, la consigliera delegata al Patrimonio Silvia Di Pasquale e la funzionaria dell’Ufficio Verde, Luigina Vernaci.
“L’avviso per l’adozione delle aree verdi della città fa seguito a un lavoro iniziato con la predisposizione di un apposito regolamento che ci consente di recepire tutte le normative settoriali per stimolare questa forma di cittadinanza attiva e rendere Chieti più bella e curata – così l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica, Chiara Zappalorto – Procederemo, tramite l’avviso, per affidamento a privati attraverso il meccanismo della sponsorizzazione. Da qui l’appello alla cittadinanza tutta ad aderire a questa attività: alcune associazioni lo hanno già fatto, prendendosi cura di particolari sezioni del territorio, siamo certi che la risposta sarà bella e importante. A questo avviso si aggiungerà un altro passo importante che va nella stessa direzione e ce ci vedrà a breve stringere accordi con le Guardie civili ambientali, speciale corpo di volontari individuati dalla Prefettura che talora affiancano e non sostituiscono le forze preposte al controllo cittadino. Sarà così anche a Chieti, per evitare comportamenti che danneggiano o sporcano l’ambiente e favorire pulizia e decoro”.
“Siamo certi che le imprese e le associazioni presenti in città faranno la loro parte – aggiunge l’assessore alla Mobilità Stefano Rispoli – Per questo facciamo un appello alle imprese e ai cittadini perché possano rispondere all’avviso che illustrerà le modalità attraverso cui chi vuole potrà prendersi cura di un pezzetto di città. Ci aspettiamo una grande collaborazione dalla comunità, importante per la città perché molte rotatorie che erano state abbandonate ora potranno essere sottratte dal degrado e recuperate per diventare un esempio, un’occasione di cittadinanza attiva a vantaggio della bellezza del territorio e anche di risparmio sui canoni comunali sull’occupazione del suolo pubblico. Sarà presto riqualificato anche il verde della Villa, così il nostro polmone principale diventerà ancora più bello, il progetto la settimana prossima sarà presentato e i lavori partiranno a brevissimo”.
“L’Ufficio ha predisposto un avviso pubblico che sarà messo online a breve – spiega la funzionaria del Verde pubblico Luigina Vernaci – Chiunque, interessato, potrà partecipare, provvedendo alla manutenzione ordinaria delle aree verdi e anche alla sistemazione, come previsto dal nuovo Regolamento comunale approvato a gennaio, che consente la differenziazione fra manutenzione e miglioria, azione che sarà oggetto di maggiore punteggio nella valutazione delle proposte che arriveranno. Questa pratica consentirà a chi si renderà disponibile sia la visibilità sui canali istituzionali, sia l’esonero dal canone della tassa della pubblicità, come contemplato dal regolamento relativo al canone unico comunale e in linea anche con quanto stabilito di recente dal Codice della strada. Gli oneri riguardano il taglio dell’erba, la potatura delle siepi, l’eliminazione piante secche e la cura di aiuole o rotatorie previste dal Regolamento, nonché l’aggiunta di ulteriori aree da includere nel provvedimento, su proposta della comunità”.
“Diversi mesi fa avevo proposto all’assessore Zappalorto di attivare una collaborazione stretta con le Guardie civili ambientali che si coadiuveranno con la Polizia Municipale sul decoro urbano e altre attività – riferisce la consigliera Silvia Di Pasquale – Diverse le attività previste: dalla vigilanza sul territorio comunale dei reati di inquinamento ambientale; al controllo scarichi abusivi e cumuli di rifiuti sul luogo pubblico; alla prevenzione di eventuali pericoli di inquinamento del suolo e del sottosuolo; al controllo sulla corretta differenziazione dei rifiuti domestici; nonché quello sulle attività ittiche e tutela delle acque; la vigilanza zoofila; il controllo e vigilanza in supporto alla Polizia Locale; la prevenzione, vigilanza e controllo di eventuali condotte lesive per l’Ente e la collettività al solo fine di perseguire il pubblico interesse e nel rispetto del codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Chieti.. Sarà un grosso aiuto che la città riceverà, va chiaramente sensibilizzato bene il territorio: non appena formalizzeremo la collaborazione e avremo già un ventaglio di associazioni di riferimento che individueremo tramite il bando, lanceremo una serie di iniziative per informare la città sui compiti di queste figure e sulla loro azione. Al momento prevediamo di coinvolgere 5 o 6 unità, lavoreranno sia in borghese e sia in divisa e avranno la possibilità di sanzionare comportamenti e attività che violano i regolamenti comunali e le norme sulla pulizia e il decoro urbano. Queste associazioni sono già presenti sul territorio, con l’avviso ne individueremo e formeremo alcuni per renderli subito operativi”.