Casalbordino. I fatti risalgono all’estate scorsa, quando due persone, hanno partecipato ad una violenta aggressione nei pressi di un esercizio commerciale di Casalbordino.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Carabinieri della stazione di Casalbordino (CH) e con non poche difficoltà, stante lo stato di agitazione dei soggetti, hanno interrotto l’azione delittuosa, procedendo nei confronti degli autori per i reati commessi.
Il Questore di Chieti, dr Francesco De Cicco, per il grave episodio verificatosi, a seguito dell’iter amministrativo avviato dalla Divisione Polizia Anticrimine per l’applicazione delle misure di prevenzione personali, ha emesso nei confronti di un trentottenne un “foglio di via obbligatorio” con divieto di fare ritorno per anni 3 nel comune di Casalbordino e nei confronti di un trentaquattrenne un provvedimento di “divieto di accesso negli esercizi pubblici e nei locali di pubblico intrattenimento” ubicati in tutta la provincia di Chieti, per anni due oltre che di divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze dei citati locali.
I provvedimenti emessi hanno una precisa finalità preventiva, mirando a limitare la libertà di movimento dei destinatari al fine di infrenare la loro pericolosità sociale.
La violazione al “divieto di accesso negli esercizi pubblici e nei locali di pubblico intrattenimento”, è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da 8.000 a 20.000 euro, mentre la violazione al “foglio di via obbligatorio” è punita con l’arresto da uno a sei mesi.
Massima è l’attenzione rivolta al fenomeno della c.d. “movida violenta” e continui sono i servizi disposti dal Questore in ambito provinciale che vedono la partecipazione del personale della Polizia di Stato, dei militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.