Lanciano. Una Squilla davvero speciale quella del 2018 per l’ospedale di Lanciano, nel segno della solidarietà e del ricordo di una persona speciale che aveva il “Renzetti” nel cuore, il compianto vice sindaco Pino Valente. La sua famiglia, che ha costituito una Onlus che porta il suo nome, ha voluto celebrare la tradizione della Squilla, assai cara al loro congiunto scomparso prematuramente poco più di un anno fa, donando un Holter Ecg al Pronto soccorso. “Era noto l’attaccamento di Pino al nostro ospedale – ha detto il fratello Roberto – e noi desideriamo tenere viva la sua memoria attraverso i gesti che lui avrebbe compiuto”.
A ricevere la donazione il direttore del Pronto soccorso, Antonio Caporrella: “Questo apparecchio ci permetterà di monitorare nelle 24 ore in Osservazione breve un paziente che ha accusato un disturbo cardiaco – ha spiegato -. Per la nostra attività è uno strumento importante, attraverso cui continueremo a sentire accanto a noi anche il battito del cuore di Pino”.
Ma la festa è stata anche per i bambini ricoverati in Pediatria, con Babbo Natale in versione… doppia! A portare i doni, infatti, sono stati in due, uno “inviato” dalla stessa Onlus, in collaborazione con l’Associazione Emeis, e l’altro che si è reso protagonista di una discesa spettacolare dal terrazzo con le funi. L’idea originale porta la firma della Residenza “Villa Paola” di Treglio, che per consegnare regali ai bambini ricoverati ha chiesto aiuto all’Associazione volontari soccorso San Filippo Neri onlus,, addestrati per operazioni complesse. Incontenibile l’entusiasmo dei piccoli pazienti, ai quali Babbo Natale è comparso dal balcone, prima di completare la sua discesa e arrivare in reparto con il sacco colmo di giocattoli.