Chieti. Si avvia a definizione l’annoso problema lamentato dagli studenti universitari e dai residenti sullo stato di via Luigi Polacchi, ex viabilità Itab del Ce.Si. La strada, cui si accede tramite via Colle Dell’Ara, è da oltre due anni al buio in quanto l’impianto esistente, di vecchissima realizzazione, è di proprietà dell’Università “G. d’Annunzio” come d’altronde lo stesso tracciato stradale.
Lo rende noto l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Mario Colantonio, che dice: “Dopo una intensa attività, intrapresa da questa amministrazione già all’atto del proprio insediamento, si è addivenuti al conseguimento del Decreto del Presidente della Provincia di Chieti n. 3 del 22/01/2014 per la classificazione a Strada Comunale della suddetta Via Polacchi.In data 6 marzo 2014 vi è stato un importante tavolo tecnico tra il Settore Lavori Pubblici del Comune di Chieti e l’Università degli Studi G. D’Annunzio, alla presenza del responsabile tecnico, Arch. Antonino Di Federico, con il quale sono state coordinate le successive fasi che prevedono: l’atto deliberativo definitivo dal parte del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo che sancisca la consegna gratuita del tracciato stradale al Comune di Chieti; il verbale di consegna del tracciato viario e delle infrastrutture esistenti tra qui quelle relative alla pubblica illuminazione.Lo stesso impianto dovrà essere, però, revisionato e potenziato da parte del Comune di Chieti che ha già quantificato la spesa necessaria per l’intervento tecnico-impiantistico. La nuova linea di Pubblica illuminazione verrà alimentata mediante un allaccio sull’esistente impianto di Via Colle Dell’Ara che dista circa 85 metri dall’ultimo palo esistente. Nell’attesa, tutto il personale tecnico dell’Università, con puro spirito di collaborazione con il Comune di Chieti, si è prodigato affinché venissero riaccese le luci esistenti e funzionanti per garantire, per quanto possibile, l’illuminazione viaria e pedonale.Nei giorni scorsi ho informato della procedura anche il costituito Comitato di Via Polacchi che ha giustamente lamentato in varie sedi la risoluzione del problema. Desidero ringraziare personalmente l’Ufficio Tecnico dell’Università ed il dirigente, Di Federico, per la sensibilità dimostrata e la volontà di concludere in tempi brevi tutta la procedura”.