Chieti. Recuperare la Concertazione con tutte le Istituzioni e le parti sociali, per giungere in tempi brevi alla firma del protocollo d’intesa del settore edile che la Filca Cisl, in collaborazione con Fillea Cgil e Feneal Uil, ha proposto alle amministrazioni pubbliche del territorio chietino per il miglioramento della qualità delle prestazioni e dei lavori pubblici e privati e per il rispetto degli obblighi sociali e delle condizioni di sicurezza da parte delle imprese esecutrici.
E’ questo il punto chiave del documento approvato nel corso del consiglio territoriale della Filca Cisl di Chieti che si è svolto ieri presso il ristorante Amadeus di Brecciarola. Dopo gli interventi del segretario generale Filca Cisl Chieti, Gianfranco Reale e del segretario Filca Cisl Abruzzo, Lucio Girinelli, l’assemblea ha sottoscritto il documento con il quale vengono stabiliti i prossimi passi per giungere alla sottoscrizione del Patto Sociale.Con il patto i tre sindacati del territorio chietino intendono concordare un impegno comune per la sostenibilità del lavoro edile, la trasparenza e legalità, la sicurezza nei cantieri, la regolarità del lavoro edile; profondere, per una buona Edilizia, attraverso la contrattazione ed il continuo affinamento di strumenti quali il sistema bilaterale, l’azione degli RLST, il DURC e la congruità, la patente a punti, atti ad ostacolare e reprimere il lavoro nero e gli infortuni, vere piaghe, che insieme all’attuale congiuntura rischiano di compromettere definitivamente il settore.«E’ molto grave che molte amministrazioni comunali, ai quali è stata recapitata la proposta del Protocollo d’Intesa – afferma Reale – si siano mostrate poco sensibili al confronto con le forze sindacali per definire un “Patto sociale” utile per mettere in campo le energie necessarie della partecipazione responsabile e della coesione sociale. Si ritiene prioritario e di estrema utilità, dunque, concordare un impegno comune per la sostenibilità del lavoro edile, la trasparenza e legalità, la sicurezza nei cantieri, la regolarità del lavoro edile». Per fare questo, il sindacato delle costruzioni si impegna a «coinvolgere l’imprenditoria, come l’Ance di Chieti, con la quale continuare quel dialogo intrapreso in passato e che ci ha permesso attraverso la contrattazione di migliorare le condizioni di vita e di lavoro di tutte le maestranze della nostra provincia».Al centro dell’azione della Filca Cisl viene posto il bene del settore e dei suoi addetti. Per questo motivo le iniziative saranno rivolte a rendere funzionale e fruibile la formazione professionale e sulla sicurezza, nonché la prevenzione infortuni.Con il documento, il Consiglio territoriale ha impegnato il responsabile Territoriale della Filca Cisl di Chieti, con il supporto della segreteria regionale, nell’ambito delle attività politico-sindacali, affinché si adoperi nel coinvolgere anche le associazioni datoriali (Ance, Api e Cna) nel richiedere alle Istituzioni un incontro urgente, che stabilisca le risorse da mettere in campo per risollevare il settore dalla grave crisi che sta attraversando e raggiungere i risultati che il Protocollo d’Intesa si prefigge; a divulgare il contenuto del protocollo per indirizzare la realizzazione delle opere appaltate, dalle Amministrazioni comunali, verso risultati di qualità e di esecuzione dei lavori a regola d’arte; a contribuire al miglioramento della cultura della civiltà del lavoro e del rispetto della sicurezza attraverso la diffusione della proposta del Protocollo d’Intesa a tutte le imprese e lavoratori.