Lanciano. Sono almeno tre i furti messi a segno da Sanmartin Carlo Federico, 34enne di Mozzagrogna, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, questa mattina, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Lanciano.
I militari hanno accertato che l’uomo è l’autore di due furti in abitazione avvenuti entrambi lo scorso 9 Dicembre, il primo a Lanciano e il secondo a Mozzagrogna, circostanza nella quale al proprietario di casa fu rubata anche l’auto. Le indagini dei Carabinieri sono ancora in corso al fine di verificare se il 34enne è l’autore di altri episodi analoghi verificatisi tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014 ma anche per identificare i complici che lo hanno aiutato in queste circostanze. Ad incastrare l’uomo sono state alcune tracce di sangue repertate dai militari nelle abitazioni svaligiate. Il malvivente, infatti, rimasto ferito nell’abitazione di Lanciano dove era stato costretto a sfondare una vetrata, si era fasciato un braccio e aveva proseguito la sua attività illecita impossessandosi di vari oggetti in oro custoditi nella camera da letto. Subito dopo si era allontanato dirigendosi a Mozzagrogna per mettere a segno il secondo furto. In questa circostanza l’uomo si era impossessato anche dell’autovettura del proprietario di casa, una Fiat Punto, che aveva poi abbandonato non molto distante. Nell’allontanarsi con l’auto però era stato notato da un passante al quale non era sfuggito il particolare del braccio fasciato, dettaglio poi riferito agli uomini dell’Arma. Le successive indagini dei Carabinieri hanno permesso di risalire al malvivente, già noto alle forze dell’ordine per gravi reati contro il patrimonio, disoccupato e abituale utilizzatore di sostanze stupefacenti. Questa mattina il Sanmartin è stato tratto in arresto dai Carabinieri di Lanciano a seguito della misura restrittiva emessa dall’Autorità Giudiziaria frentana che ha disposto il suo trasferimento in carcere.