Chieti. Da gennaio il centro Europe Direct della Provincia di Chieti e il presidio turistico regionale Iat di Chieti hanno un’unica sede. E’ questo il risultato principale di una convenzione siglata da Provincia di Chieti e Regione Abruzzo per la compartecipazione nella gestione dell’ufficio di informazione e accoglienza turistica (Iat) di Chieti e del centro d’informazione europeo provinciale.
Una sede unica, quindi, per due servizi che hanno un orientamento prevalente all’assistenza e alla divulgazione di informazioni ai cittadini sui programmi suggeriti dall’Unione Europea e sui servizi turistici regionali. La sede è ubicata in Via Spaventa 47.L’idea di accorpare questi uffici, avanzata dal Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, è scaturita dall’esigenza di individuare una nuova e funzionale sede del centro Europe Direct a seguito della dismissione da parte dell’Ente dei locali di Via Spaventa, che lo ospitavano: “Le attività di sportello turistico dell’ufficio IAT di Chieti – commenta il Presidente Di Giuseppantonio – ben si coniugano con quelle che, da oltre dieci anni, svolge la Provincia quale centro di informazione comunitario, riconosciuto a livello europeo con una convenzione attiva sino a tutto il 2017”.“E’ l’avvio di una proficua e innovativa forma di collaborazione tra Provincia e Regione per l’attività di sportello al cittadino in materia comunitaria e di turismo, tenuto conto anche delle funzioni in capo al nostro Ente sulla valorizzazione turistica del territorio. Peraltro – sottolinea il Presidente Di Giuseppantonio – l’azione è decisamente in linea con il piano di razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica dell’Ente, che comprende la riduzione dei costi di affitto di immobili: in questo senso infatti la Provincia non ha alcun onere finanziario”.“Ringrazio la Regione Abruzzo e in particolare l’Assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, per la disponibilità a supportare la nostra proposta – conclude il Presidente Di Giuseppantonio – che a ben vedere può essere considerata una vera e propria best practice”.