Chieti. “La Regione Abruzzo ha disertato anche l’incontro di oggi convocato dal Prefetto di Chieti Rocco De Marinis al fine di esperire la seconda fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione attivate dalle Segreterie Regionali di Filt Cgil e Ugl trasporti a seguito del mancato pagamento delle retribuzioni ai 60 lavoratori della società Cerella di Vasto (gruppo Arpa) Assente pure in questa circostanza il Presidente Massimo Cirulli (che è presidente anche della società madre Arpa Spa), sostituito tuttavia da un altro componente del Cda, il vicepresidente Roberto Lalli”.
Così in una nota i rappresentanti delle segreterie delle due sigle sindacali che aggiungono: “Dalla quella famosa riunione dello scorso 11 settembre, convocata d’urgenza dalla società Cerella per dichiarare espressamente ai sindacati la mancanza di liquidità e quindi l’impossibilita a corrispondere nei tempi dovuti le retribuzioni, è cambiato ben poco. I circa 415 mila euro previsti dalla determina regionale DE6/32 del 10/9/2013 a copertura dei costi sostenuti per il ccnl, pur avendo generato una boccata d’ossigeno, consentendo all’azienda di sbloccare quantomeno la mensilità arretrata non corrisposta a settembre e la corrente mensilità di ottobre, ha lasciato intatta la questione liquidità. Il problema, infatti, si riproporrà puntualmente a novembre qualora la Regione Abruzzo non dovesse provvedere a corrispondere in tempi brevi, da un lato, le spettanze dovute per i contributi di esercizio relativi alla terza quadrimestralità pari a circa 900mila euro e, dall’altro, le somme oggetto dei saldi 2003/2012 pari a circa 1.200.000 euro, iscritte regolarmente nel bilancio della società Cerella, sotto la voce “Crediti vs. la Regione Abruzzo”
Filt Cgil e Ugl Trasporti Abruzzo definiscono inaccettabile l’assenza delle Istituzioni regionali. L’assenza della Regione Abruzzo e in particolare dell’Assessorato ai trasporti – impegnato a quanto pare in una riunione di Giunta – ha messo in evidenza una scarsa sensibilità delle Istituzioni rispetto ad un problema serio, quello del mancato pagamento degli stipendi che, elementi alla mano, è stato originato unicamente da responsabilità regionali e dai ritardi nell’erogazione della contribuzione. Il Prefetto di Chieti è stato altresì informato di una specifica richiesta d’incontro dello scorso 26 settembre che le stesse Segreterie Regionali di Filt Cgil e Ugl trasporti hanno inoltrato, purtroppo senza alcun riscontro positivo, al presidente della Giunta Regionale Gianni Chiodi e allo stesso Assessore Regionale ai trasporti Giandonato Morra. Pur non ricorrendo le condizioni per revocare lo stato di agitazione del personale dell’Autoservizi Cerella di Vasto, le Segreterie Regionali di Filt Cgil e Ugl trasporti hanno voluto mostrare un chiaro segnale distensivo, sospendendo al momento qualsiasi iniziativa di sciopero in attesa di auspicabili sviluppi derivanti da una possibile attività di conciliazione messa a disposizione con grande disponibilità e cordialità dal Prefetto di Chieti De Marinis”.