Lanciano. Cinque persone arrestate, otto denunciate a piede libero e beni immobili sequestrati per un valore di un milione e mezzo di euro. E’ il bilancio dell’attività d’indagine denominata “Wild Horse” svolta, a partire dallo scorso mese di giugno, dai Carabinieri della Compagnia di Lanciano.
I provvedimenti di custodia cautelare in carcere, emessi dal GIP del Tribunale di Lanciano, sono stati eseguiti, questa mattina, nei confronti di cinque persone, tutte pregiudicate, accusate a vario titolo dei reati di usura, estorsione, e rapina, commessi tra il gennaio 2009 e il novembre 2012. Otto le persone denunciate in stato di libertà per i medesimi reati. Nel corso dell’operazione, che ha interessato i comuni di Lanciano, Frisa, Castel Frentano e San Vito Chietino, sono state eseguite 13 perquisizioni domiciliari che hanno permesso di recuperare tantissime prove che confermano l’attività illecita svolta dagli arrestati. I carabinieri, inoltre, hanno sequestrato beni mobili ed immobili per un valore di un milione e mezzo di euro.