Ortona. L’ospedale di Ortona ha aderito all’Open day menopausa, promossa da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute donna. Si tratta di un’iniziativa riservata agli ospedali “Bollini rosa”, quelli “vicini alle donne”, ai quali viene attribuito tale riconoscimento in virtù dei servizi offerti e dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili.
Venerdì prossimo, 20 ottobre, dalle ore 10 alle 13, la ginecologa Dora Di Ciano, presso la Sala conferenze del “Bernabeo”, terrà un incontro aperto alla popolazione sul tema “Sessualità nelle pazienti oncologiche in menopausa iatrogena”.
L’iniziativa si colloca nell’ambito delle attività promosse da Onda per il benessere in menopausa, una tappa fisiologica nella vita della donna che rappresenta un momento particolarmente delicato per le profonde modificazioni fisiche e patologiche a essa correlate. Tali aspetti sono ancora più rilevanti se si pensa che oggi la donna in menopausa è più che attiva e vive appieno la sua sessualità. Le reazioni e le modalità di risposta a questo grande cambiamento dipendono da numerosi fattori che possono influire in modo rilevante sulla qualità e sul benessere della donna. Fondamentale, pertanto, è il ruolo della prevenzione primaria e di una valutazione generale dello stato di salute per identificare situazioni di rischio e definire strategie efficaci di prevenzione e cura.
“Onda è da sempre impegnata nella promozione della salute e del benessere della donna. La menopausa merita un’attenzione speciale per la molteplicità dei cambiamenti fisici, psicologici e sociali che comporta in una donna – spiega Francesca Merzagora, Presidente di Onda -. L'(H)-Open Day è un’iniziativa già sperimentata per varie patologie, in cui gli ospedali del Network Bollini rosa che vi aderiscono aprono le porte alla popolazione mettendo gratuitamente a disposizione diverse tipologie di servizi. Quest’anno abbiamo deciso di realizzare per la prima volta anche una giornata dedicata alla menopausa con l’obiettivo di promuovere il benessere della donna in questa fase della sua vita”.