Villamagna. Il gemellaggio come strumento di conoscenza e comprensione reciproca. È questa l’essenza alla base del workshop organizzato dall’Unione dei Comuni delle Colline Teatine in programma per domani, sabato 21 aprile, alle ore 18.00 presso l’auditorium “San Francesco” di Villamagna.
“Una giornata di informazione e formazione sulla realizzazione dei gemellaggi di città – spiega meglio il presidente dell’Unione Paolo Rosario Nicolò – per esporne gli scopi e i valori e illustrare le modalità di preparazione al gemellaggio e all’accesso ai finanziamenti previsti dalla Comunità Europea”.
L’incontro, che vede la presenza, tra gli altri, del presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio e del senatore Alfonso Mascitelli, prende il via dall’esempio del Comune di Villamagna, del quale lo stesso Nicolò è sindaco, gemellato dal 2004 con la cittadina francese di Rantigny.
“Non solo – precisa il presidente –. Nei prossimi mesi sigleremo un altro gemellaggio con Biograd, in Croazia e Felsonyek, in Ungheria, dopo diverse visite da parte delle rispettive delegazioni e l’avvio di svariati progetti comuni sulle politiche giovanili e sulle risorse naturali”.
Obiettivo del workshop è, pertanto, quello di estendere l’esperienza maturata sul campo anche ad altri Comuni, fornendo loro l’opportunità di essere seguiti e di acquisire gli strumenti di conoscenza necessari per poter presentare le candidature alla partecipazione a diversi programmi.
“Il gemellaggio – conclude Nicolò – costituisce un utilissimo strumento di sensibilizzazione politica, di mobilitazione europeista e di cooperazione tra enti locali di Paesi diversi. È uno strumento straordinario di azione interculturale fra regioni diverse dell’Europa. Attraverso simili iniziative è inoltre possibile esportare non soltanto l’immagine delle bellezze naturali e del territorio, ma anche i propri prodotti e nel caso prevedere anche l’apertura di nuovi mercati che offrano la possibilità di scambi commerciali”.