San Giovanni Teatino. “Abbiamo lavorato alacremente per sbloccare la questione, difficile sotto molti punti di vista. Entro la fine dell’estate l’ex fonderia De Nicola sarà completamente bonificata”. Il Sindaco Luciano Marinucci e gli uffici preposti del Comune di San Giovanni Teatino sono in costante contatto con la Di Nizio Eugenio srl, ditta incaricata dalla Master Builgding Sardina srl, proprietaria dello stabile, della “rimozione e lo smaltimento di rifiuti nello stabile in esame e procedere, successivamente alla rimozione della copertura in cemento amianto”.
Nella giornata di ieri, lunedì 3 aprile, sono stati raccolti campioni ed effettuate analisi degli oli, sabbie e vernici che erano stati raccolti in un capannone già bonificato. “Seppur non ritenuti pericolosi in precedenza dall’ARTA – fanno sapere dalla Di Nizio – abbiamo ritenuto opportuno ripetere le analisi perchè non solo è passato del tempo, ma anche perche sono cambiate le tecniche di analisi”. Rifatte le caratterizzazioni di tutte le sostanze e i materiali, perchè “non prodotti dell’attuale proprietà, Master Sardinia Building, che si sta occupando del corretto smaltimento”. Nei giorni scorsi è stato così possibile trasferire, in idonei impianti di trattamento, oli e materiali ferrosi, mentre in settimana saranno portati via sabbie, detriti e vernici scadute già incellofanati e messi in sicurezza.
Prosegue dunque speditamente il programma di attività previste (codifica, cernita e separazione per trattamento, etichettatura per trasporto e smaltimento) dalla comunicazione di inizio attività dello scorso 29 marzo.
“Appena liberati tutti i capannoni inizierà immediatamente della copertura in cemento amianto (eternit) secondo procedure concordate con la ASL e che comunicheremo, in tutte le sue fasi, al Sindaco Marinucci” assicurano dalla Di Nizio Eugenio srl, ditta abilitata e autorizzata alla rimozione e bonifica di eternit.
“Nonostante non abbia alcun obbligo la Di Nizio mi comunicherà costantemente l’avanzamento dei lavori di rimozione dell’amianto e con massima trasparenza sul piano di intervento. – dichiara il Sindaco Marinucci – I tempi saranno ristretti ed entro l’estate tutto l’eternit sarà completamente rimosso e trasferito in impianti di smaltimento specializzati”. Solo dopo questa fase sarà possibile l’eventuale demolizione delle travi e della costruzione. “In alcune fasi di questa vicenda – precisa Marinucci – siamo stati solo noi: ricordo, per esempio, all’udienza del 27 marzo scorso al Tribunale di Chieti. Abbiamo fatto un gran lavoro anche di relazioni per arrivare a dei punti certi e, nonostante le grandi difficoltà, questo sforzo inizia a dare risultati fattivi”.