Il Tribunale di Vasto aveva condannato Cozzolino a nove anni e sei mesi di reclusione. La Corte ha diminuito la pena a sette anni.
L’arresto dell’uomo, avvenuto nel 2009, era giunto a conclusione di una inchiesta dei carabinieri denominata “Pipistrello” e durata due anni, durante i quali sono state arrestate per spaccio sette persone a Vasto, Avezzano e Chieti, tutte, secondo i carabinieri, facenti capo a Cozzolino e sequestrati 400 grammi di cocaina e 100 grammi di hashish.
L’imputato ricorrerà per cassazione per dimostrare la completa estraneità ai fatti. La difesa è stata assunta in secondo grado dall’avvocato Nicola Artese.