Lanciano. Ha conquistato un prestigioso riconoscimento l’hospice “Alba Chiara” di Lanciano in occasione della Giornata nazionale del sollievo in programma domenica prossima, 29 maggio. Una segnalazione speciale è stata ottenuta nell’ambito della “Gerbera d’oro”, riconoscimento che ogni anno è attribuito dalla Fondazione Ghirotti e dalla Conferenza delle Regioni a una struttura sanitaria che si è distinta nell’affrancamento dal dolore inutile, nelle terapie più avanzate e nell’umanizzazione delle cure.
Quest’anno per la prima volta la Commissione ha proposto un focus per progetti di “minore dimensione”, ma comunque fortemente significativi, nella sezione “Piccoli ma belli”, dove è stata segnalata l’ortoterapia in hospice, realizzata a Lanciano su iniziativa di Pierpaolo Carinci, responsabile della struttura e dell’unità operativa “Cure palliative e terapia del dolore” della Asl Lanciano Vasto Chieti.
Il progetto “Orto d’amore” è stato avviato un anno fa, grazie anche alla collaborazione di volontari e famigliari di pazienti, con la finalità di ottenere, attraverso la cura delle piante, un effetto positivo sulla qualità della vita dei malati e dei loro congiunti.
“Le attività di coltivazione favoriscono il mantenimento della motricità e l’incremento della forza residua – mette in evidenza Carinci – oltre a stimolare la memoria rispetto al tipo e alla stagionalità delle piante. E poi l’orto realizza la metafora del prendersi cura, condividendo spazi ed emozioni. L’apprezzamento ricevuto nell’ambito della Gerbera d’oro ci riempie di orgoglio, ripagando impegno e sacrificio che ogni giorno tutti gli operatori mettono in campo per alleviare la sofferenza fisica e psicologica dei nostri pazienti”.
Di dolore evitabile e sollievo si parlerà domenica prossima nelle piazze e negli ospedali della provincia di Chieti. Punti informativi sulle cure palliative e sulla rete della Terapia del dolore saranno allestiti a Chieti, in piazza Vico, in corso Trento e Trieste a Lanciano e nell’atrio degli ospedali di Lanciano, Vasto e Chieti. A dare informazioni ai cittadini saranno le équipe delle unità operative ospedaliere e territoriali coinvolte, coordinate da Amedeo Costantini e Flavia Petrini, in collaborazione con la Scuola di Anestesia rianimazione e terapia intensiva dell’Università di Chieti. Nei gazebo informativi saranno presenti anche volontari dell’associazione Alba Chiara Onlus e del Soccorso “San Filippo Neri”.