Lanciano. Quattro arresti per diversi furti messi a segno nel Frentano nei mesi scorsi e per spaccio di stupefacenti.
A finire in carcere su disposizione del gip del Tribunale di Lanciano Massimo Canosa, che ha accolto le richieste del pm Rosaria Vecchi, sono stati due cittadini romeni P.S.C. di 24 anni e V.A.P. di 23, un albanese H.A. di 27 e una donna di Lanciano di 36 anni, M.F..
Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite dai carabinieri di Lanciano e Ortona, che hanno svolto le indagini con il coordinamento della Procura di Lanciano.
L’attività investigativa era stata avviata lo scorso mese di novembre e aveva già consentito di arrestare sette persone, di cui cinque in flagranza di reato e due su misura cautelare per furto.
Tutto è partito da un furto messo a segno il settembre scorso all’interno di un’officina di Mozzagrogna: i carabinieri di Lanciano ed Ortona nelle successive indagini hanno scoperto che i due romeni ed il cittadino albanese avevano rubato delle autovetture custodite all’interno della struttura insieme ad attrezzi da lavoro, personal computer e denaro contante.
Nel corso delle indagini sono emerse responsabilità degli arrestati in merito ad altri furti di autovetture avvenuti, nei mesi scorsi, a Lanciano e in provincia di Chieti.
Seguendo questa pista i militari hanno scoperto anche un’attività di spaccio di marijuana messa in piedi dalla 36enne di Lanciano e dall’albanese di 27 anni.
Diverse le cessioni di sostanze stupefacenti accertate dai militari che hanno poi determinato i provvedimenti di custodia cautelare. Complessivamente sono state denunciate in stato di libertà, a vario titolo, 18 persone tra le quali figurano soggetti noti alle autorità per una serie di furti di play station e materiale elettronico commessi ai danni di centri commerciali della province teatina e pescarese.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari è stata rinvenuta sostanza stupefacente, un Pc portatile rubato nella sede di una ditta di Arielli e un altro Pc portatile rubato nella scuola media “Umberto I” di Lanciano l’8 gennaio scorso.