Chieti. L’Azienda sanitaria locale Lanciano Vasto Chieti ottiene conferme definitive e incontestabili sulla correttezza della propria azione amministrativa, proprio mentre tutti si divertono a esprimere libere (e, spesso, superficiali) opinioni sull’operato della stessa Asl (ultima la Cisl Funzione Pubblica con una nota relativa al cosiddetto “appalto Oss”, gli operatori socio-sanitari).
La Terza Sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza n. 619 del 6 febbraio scorso, ha infatti stabilito che la Gara per l’affidamento dei servizi di supporto assistenziale e ausiliariato (ovvero lo stesso “appalto Oss”) va definitivamente aggiudicata all’associazione temporanea di imprese Sirio Cooperativa Sociale / Aurora Domus Onlus, esattamente come la Asl aveva disposto a seguito di una complessa e attenta procedura avviata nel luglio 2011 e rimasta sospesa proprio in attesa del giudizio amministrativo.
Il Consiglio di Stato ha “in parte rigettato e in parte dichiarato inammissibile il ricorso proposto in primo grado da Cooperativa Sociale Azzurra s.p.a.”, altra ditta che aveva partecipato alla gara.
“Mi auguro – afferma il Direttore generale della Asl, Francesco Zavattaro – che questa sentenza aiuti a comprendere che i processi vanno svolti nelle sedi opportune e che i giudizi su questioni di tale complessità vanno espressi non sulla base di opinioni, simpatie o antipatie, ma di norme puntuali che, anche in questo caso, l’Azienda ha rispettato. E non è una nostra opinione, ma è quella del Consiglio di Stato”.