Decine di segnalazioni: una tigre si aggira tra le case, alimentando l’ansia dei residenti. Sbranata una vettura in sosta
In Abruzzo esistono dei borghi in cui è diventato ormai usuale coesistere con alcuni animali: anche di grossa taglia. Nel Parco Nazionale d’Abruzzo è facile imbattersi in cervi che attraversano le strade come se niente fosse o orsi che si piazzano all’interno di alcune zone per mangiare mele e altri frutti. Nonostante l’abitudine a vedere alcuni animali diventare delle vere e proprie attrazioni turistiche, esistono anche esempi completamente opposti. Quello che è accaduto nei giorni scorsi, con protagonista una tigre, ha infatti dell’incredibile. E pone la questione sui problemi di coesistenza con gli esseri umani.
Non sempre infatti l’adattamento risulta possibile. Alcune storie evidenziano le grandi difficoltà vissute da alcuni cittadini, costretti a fare i conti con animali incapaci di poter coesistere con l’ambiente che li circonda. La storia che una donna, sfortunata protagonista dell’accaduto, ha raccontato, ha dell’incredibile e pone l’accento sulle difficoltà che si registrano in determinate zone. “Non potevo credere a quello che abbiamo visto. Ancora adesso non ci rendiamo bene conto di ciò che è successo”.
La donna ha raccontato la sua sfortunata avventura. La sua vettura è stata letteralmente sbranata da una tigre. I segni lasciati sul cruscotto anteriore, sulle ruote e su alcune parti della fiancata, sono inequivocabili. La famiglia che ha denunciato l’episodio, ha inizialmente pensato che l’attacco fosse stato effettuato da alcuni cinghiali, che erano stati intravisti in zona nei giorni precedenti. Ma l’ungulato ha degli artigli diversi. Incompatibili con i graffi che erano stati visti sulla vettura. La donna ha poi chiesto spiegazioni in giro, e alcuni vicini le hanno raccontato nel dettaglio ciò che avevano visto: “La tigre è stata vista proprio davanti al mio cancello, la paura è tanta e non possiamo vivere nel terrore. Speriamo che venga trovata al più presto”.
L’episodio è avvenuto alle porte di Roma: ad Ardea, uno dei paesi sul litorale laziale. Il giorno precedente, c’era stata già una segnalazione: un uomo aveva visto una tigre aggirarsi all’interno di un quartiere popolare, mentre stava portando il proprio cagnolino a fare una passeggiata. Altri racconti, di numerosi residenti, confermano la presenza dell’animale. Il panico inizia a serpeggiare in zona. Molti residenti, spaventati, hanno deciso di rimanere all’interno delle proprie abitazioni. Altri hanno immediatamente sollecitato le autorità cittadine, chiedendo un immediato intervento per scoprire dove l’animale si nasconde. La donna ha quantificato in oltre duemila euro, i danni accorsi alla sua autovettura. “Ma poteva andare molto peggio – ha spiegato un residente – pensate solo se in quella vettura ci fossero stati dei bambini”.