Primo via libera per l’abolizione del cambio dell’ora. Per l’eventuale adozione definitiva del provvedimento si dovrà attendere l’esito dei negoziati tra Parlamento e Commissione.
La proposta della Commissione Europea che intendeva abolire l’alternanza tra ora solare e ora legale ha ottenuto il via libera del Parlamento Europeo, che ha tuttavia rimandato dal 2019 al 2021 l’addio al cambio dell’ora.
La procedura per arrivare all’abolizione, il cui esito finale è ancora tutt’altro che scontato, è iniziata alla fine dello scorso agosto, dopo che una consultazione pubblica sull’argomento aveva visto l’84% dei votanti esprimersi a favore dell’abolizione dell’alternanza tra ora solare e legale.
In base al testo approvato oggi, ogni paese dell’Unione sarà libero di scegliere se mantenere l’ora solare o quella legale, purché le decisioni delle singole nazioni siano tra loro coordinate in maniera tale da non pregiudicare il corretto funzionamento del mercato interno.
La definitiva abrogazione del cambio dell’ora diventa quindi da oggi argomento di trattativa tra il Parlamento Europeo e la Commissione UE che, in caso di esito positivo dei negoziati, avrà il compito di definire la normativa di dettaglio che regolerà il passaggio al nuovo regime.