Lanciano. La Procura di Lanciano ha aperto un’inchiesta contro ignoti per il crollo del trabocco di Punta Turchino di San Vito Chietino, l’unico di proprieta’ di un ente pubblico.
I magistrati frentani vogliono vederci chiaro sulle cause che hanno generato il crollo della struttura del trabocco dopo la mareggiata della notte tra sabato e domenica scorsi. La Procura, che ha agito di propria iniziativa, ha dato mandato alla Capitaneria di Porto di Ortona di raccogliere informazioni e documenti per accertare eventuali responsabilita’ per distruzione o deturpamento di bellezze naturali (articolo 734 codice penale). La struttura crollata, di proprieta’ del Comune di San Vito Chietino per cui l’amministrazione ha recentemente presentato il progetto di ricostruzione, con i lavori che partiranno a settembre, era stata costruita nell’estate del 1987 da Franco Cicchetti, un traboccante di San Vito.
Il trabocco e’ stato piu’ volte ricostruito e fatto oggetto di ristrutturazioni di cui l’ultima in ordine cronologico nel 2005. La particolare bellezza della posizione in cui sorge, localita’ Portelle, e’ stata ammirata e descritta da Gabriele d’Annunzio nel romanzo ‘Trionfo della Morte’, dopo un suo soggiorno a San Vito Chietino nell’estate del 1899.