Un esposto denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Chieti e alla Procura della Corte dei conti dell’Aquila e’ stato presentato dalla associazione di consumatori Codici, rappresentata da Giovanni D’Andrea, in merito ai lavori di risanamento strutturale promossi dall’Anas sui due tunnel (San Silvestro e Le Piane) che collegano Francavilla al Mare a Pescara. Sulla stessa vicenda e’ stata presentata una interrogazione dai parlamentari abruzzesi del Movimento cinque Stelle, cioe’ Vacca, Colletti e Del Grosso. Codici, il cui esposto prende le mosse da un articolo di stampa, fa notare che le gallerie sono costate all’Anas 180 milioni di euro e sono state inaugurate “in pompa magna” nel 2007 ma non appena aperte al traffico, dice sempre l’esposto, “hanno manifestato problemi ed inconvenienti dovuti ad infiltrazioni di acqua in entrambi i tunnel”. “Sarebbe grave e lesivo nei confronti della collettivita’ e dello Stato, in un periodo di grave crisi economica quale e’ quello attuale – si legge nel documento – continuare a spendere danaro pubblico senza aver prima acclarato se vi siano o meno responsabilita’ in capo ai funzionari e alle ditte che hanno progettato ed eseguito i lavori”. Sempre partendo dalle notizie di stampa sugli “annosi problemi” nelle gallerie della variante, Vacca, Colletti e Del Grosso chiedono al ministero di sapere “quali sono i reali problemi strutturali che riguardano l’opera, se ci sono delle responsabilita’ in merito ai problemi che si sono immediatamente manifestati, a quanto ammonta il costo che lo Stato dovrebbe affrontare per sanarli e a chi devono essere imputati i costi di eventuali interventi sulle gallerie, tenendo conto che l’inaugurazione e’ avvenuta nel 2007”.