Pescara. “Le proposte tecniche elaborate da un’apposita commissione saranno attenzionate ed esaminate da questo Governo regionale che oggi è chiamata, con rigore e serietà, a riorganizzare sia il Percorso nascita sia la sanità intera in Abruzzo”. Così l’assessore regionale Mauro Febbo sulla paventata chiusura di tre punti nascita su dodici.
“Mi preme ribadire – afferma Febbo – la mia personale posizione, condivisa e sostenuta dal Governo regionale, dove non risulta in programma nessuna chiusura del Punto nascita dell’ospedale Bernabeo. Infatti il presidente Gianni Chiodi, ha sempre condiviso con il sottoscritto il progetto Punto nascita presso l’Ospedale di Ortona e, come ha dichiarato, non firmerà alcun decreto senza la condivisione con le strategie politiche di rilancio della sanità in Abruzzo. Infatti la sicurezza – rimarca Mauro Febbo – dei punti nascita e dei reparti di ostetricia per la tutela di neonati è uno dei punti chiave del piano di riordino della rete ospedaliera abruzzese. Pertanto, fino a quando non vi saranno norme o direttive nazionale che mettono in discussione il nostro piano di riordino e organizzazione della sanità abruzzese, sia il Commissionario alla sanità Gianni Chiodi sia la Direzione sanitaria Lanciano-Vasto-Chieti portano avanti le politiche di rilancio dell’ospedale Bernabeo e delle altre strutture capaci di accogliere e predisporre un percorso nascita moderno ed efficiente”.