Chieti. Il liceo scientifico Filippo Masci spicca il volo, per atterrare nei laboratori dell’università d’Annunzio e nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso.
Protagonisti dei successi sono gli studenti di diverse classi che, con impegno e motivazione, hanno partecipato a concorsi e progetti a livello regionale e nazionale, ottenendo risultati positivi e rendendo merito alla preparazione efficace che la scuola offre loro.
Il nome dello scientifico F. Masci compare nell’elenco delle scuole che, con un numero ristretto di alunni, parteciperanno alla Scuola Estiva per le Scienze Sperimentali al Gran Sasso, terza edizione.
Leonardo Cavaliere, Sofia Farina , Chiara Mastrogiuseppe , Anna Salvatore: sono loro gli studenti vincitori del concorso e selezionati per vivere quest’esperienza; la scuola estiva, svolta nelle ultime due settimane di giugno 2013, ospita 25 studenti del terzo anno degli istituti secondari di secondo grado della Regione Abruzzo. Il 16 % di tutto l’Abruzzo, dunque, è rappresentato dal Masci.
“Un’esperienza che ritengo interessante e formativa perché ci permette di scoprire un mondo sconosciuto a molte persone”: Sofia Farina confessa l’entusiasmo per questa avventura e coglie al volo, insieme ai suoi compagni, la possibilità di conoscere una realtà che in futuro, potrebbe diventare il suo presente.
F. Masci, una scuola che promette una preparazione a tutto tondo, confermata anche dalla classe IV B, vincitrice del Concorso Nazionale “CertamenSallustianum” sezione C. La classe, classificata seconda a pari merito con una scuola di Lanciano, si è impegnata nella stesura di un testo teatrale della latinità, riferito alla civiltà del secolo di Sallustio.
La scuola si mette in gioco e approda anche nel laboratori di ricerca della facoltà di Medicina dell’università d’Annunzio: studenti di alcune classi, impegnati durante l’anno nel progetto Stemtech, volto allo studio e all’approfondimento delle cellule staminali, hanno avuto la possibilità di provare due pomeriggi all’interno dei laboratori, con la possibilità di rendere reale ciò che solo sui libri hanno potuto scoprire.
Non solo numeri e studio: la scuola apre le porte all’esperienza, al futuro e all’arte: arte cantata e mostrata dagli studenti stessi. La scuola, questa volta, mette piede in Piazza, tra i giovani e i curiosi della città, mostrando i talenti dei ragazzi dalle tante capacità: il 12 maggio 2013, partecipante al Maggio Teatino, lo Scientifico F.Masci, in Piazza G.B. Vico, si esibisce in un saggio ricreativo, in cui i sogni dei giovani e la loro voce, ancora una volta, si fanno forti.
E’ dunque, un laboratorio di idee, la scuola che ha fatto parte della storia di questa città: un ingranaggio che non si ferma mai e nel quale scienza, arte e speranza si muovono allo stesso passo.
Rossella Papa
