Vasto. Un Posto medico avanzato con dodici posti letto, otto ambulanze, un’automedica, dieci gruppi di soccorso, medici, infermieri e autisti: è questa la sintesi del piano di sicurezza predisposto dalla centrale operativa del 118 di Chieti in vista dell’esibizione delle “Frecce tricolori” in programma il 22 e 23 giugno 2013 nella zona del litorale tra Vasto Marina e San Salvo Marina e per la quale è previsto un afflusso di oltre 50.000 visitatori.
Il piano di sicurezza, messo a punto dal responsabile del 118 di Chieti, Dante Ranalletta, e dal Comitato di Vasto della Croce Rossa Italiana, sarà attivo, dalle ore 12.30 sino alla fine della manifestazione, sia nella giornata di prove di sabato 22 giugno sia in quella dell’esibizione vera e propria della Pattuglia acrobatica nazionale prevista per domenica 23. Il Posto medico avanzato (Pma), una sorta di ospedale da campo con 12 posti letto dedicati alla gestione delle emergenze e, in particolare, dei codici rossi, gialli e verdi, dove opereranno due medici e due infermieri del 118 di Chieti oltre a dieci volontari soccorritori della Croce rossa, sarà allestito nel parco antistante la spiaggia nei pressi dell’hotel “Rio”, al centro della zona interessata dalla manifestazione. In tal modo sarà facilmente raggiungibile sia dall’area di Vasto sia da quella di San Salvo. Il Pma garantirà l’assistenza in loco e si configurerà come punto di primo soccorso avanzato, svolgendo anche un’efficace funzione di filtro per evitare che tutte le emergenza confluiscano verso gli ospedali. Delle otto ambulanze previste, tre saranno equipaggiate con medico, infermiere e autista, mentre le cinque restanti si configureranno come ambulanze per il soccorso di base con infermiere, volontario soccorritore e autista. Le ambulanze e i gruppi di soccorso saranno posizionati a circa un chilometro l’uno dall’altro e tutti i mezzi saranno muniti di defibrillatore automatico. E’ prevista, inoltre, la presenza di numerosi soccorritori a piedi che presidieranno tutta l’area interessata alla manifestazione e saranno costantemente in contatto con il Pma e con tutte la altre postazioni di soccorso. Allertato, infine, anche il servizio di elisoccorso, pronto a intervenire qualora se ne presentasse la necessità.