A finire nei guai un giovane 29enne di Pineto, D.P., arrestato dalla Sezione Provinciale della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Chieti. Qualche giorno fa era giunta la segnalazione relativa ad una persona che aveva chiesto un carnet di assegni esibendo un documento sospetto. Da lí erano partiti i controlli e, quando il giovane si è ripresentato allo sportello dell’ufficio postale i Chieti Scalo, è stato identificato e si è scoperto che, non solo il documento era sospetto, ma in tasca custodiva una seconda carta di identità: stessa foto, diverse generalità. E poi, ancora, codici fiscali, partite IVA, carte di credito e bancomat, tutte rigorosamente intestate ad altri. Dai successivi accertamenti è emersa finalmente la sua reale identità e, con essa, i precedenti che aveva alle spalle. Il giovane é stato, quindi, arrestato per possesso indebito di strumenti di pagamento elettronico e di documenti di identificazione falsi, oltre che di ricettazione, ed é stato trasferito nel carcere di Chieti.