La minaccia di rendere pubblico il filmato avrebbe spinto la giovane a togliersi la vita.
Svolta nelle indagini sul suicidio di una 22enne di Porto Torres, che lo scorso 5 novembre si è tolta la vita in casa di un’amica a La Maddalena. La ricostruzione dei fatti non è ancora completa, ma a quanto pare la giovane sarebbe stata vittima di minacce e ricatti, basati un video hard.
Seguendo le tracce lasciate in rete dal filmato, le forze dell’ordine sono arrivate ad un PC nella disponibilità di uno dei tre indagati. Le indagini, ancora in corso, stanno cercando di ricostruire il ruolo nella vicenda delle tre persone coinvolte, tutte appartenenti alla cerchia di amicizie della ragazza.
Le ipotesi di reato vanno dall’istigazione al suicidio, alla tentata estorsione, sino alla diffamazione aggravata. Maggiore chiarezza sulla vicenda si avrà probabilmente in seguito all’analisi dei pc, degli smartphone e dei tablet sequestrati agli indagati.