L’elezione si terrà il 15 e 16 novembre prossimi.
Il presidente uscente è Roberto Costantino. L’Ordine conta 374 iscritti nella provincia di Chieti. I candidati al Consiglio come Dottori Commercialisti sono: Filippo Rosa, Alessandro Bevilacqua, Giovanni Di Notte, Tarcisio Marco D’Orazio, Fabio Falasca, Michele Costanza, Sandra Iezzi, Fabio D’Angelo, Lorenzo Rossi, Francesco Falcone, Christian Federici, Paolo Consalvi. I candidati al Consiglio in qualità di Ragionieri ed Esperti Contabili sono: Massimo D’Onofrio, Marianna Marino, Silvia Storto, Sandro Giandomenico, Valerio D’Amicodatri, Vincenzo Di Pietro, Donato Zicchillo. I candidati al Collegio dei Revisori sono: Mauro Marino, Elena Leonzio, Valentina De Gregorio Porta, Gianfranco Consorte, Alessandro Novelli.
“La nostra decisione di candidarci – affermano in una nota congiunta il candidato presidente Filippo Rosa ed il candidato vicepresidente Massimo D’Onofrio – nasce dalla volontà di avviare un concreto rinnovamento dell’Ordine, partendo dalle persone, dalle idee, da un reale concetto di trasparenza amministrativa e dalla naturale coesione tra i colleghi che si riflette in un unico indirizzo programmatico. Con amici e colleghi, che ci affiancano in questa esperienza elettorale, abbiamo predisposto il programma operativo snello e condiviso, che pone al centro delle nostre priorità l’assoluta trasparenza dell’amministrazione dell’Ordine, finalizzata a garantire la partecipazione di tutti gli iscritti, anche attraverso una puntuale comunicazione su quanto si andrà a fare. Avviare un cambiamento vuol dire innanzitutto ‘aprire l’Ordine’ verso l’esterno, attraverso una nuova forma di comunicazione che sia costante e puntuale e che consenta di fornire informazioni aggiornate ai colleghi anche per quanto attiene la professione o per le necessità di rinnovamento tecnologico degli studi. A tal riguardo riteniamo indispensabile valorizzare la collaborazione con Enti ed Istituzioni per facilitare e rendere meno gravosa la nostra attività quotidiana. Importante punto fermo del nostro programma è inoltre l’attenzione nei confronti dei giovani iscritti, che abbiamo tradotto nel progetto ‘professione giovane’. Il suo punto fondante risiede nella concreta offerta ai giovani iscritti di opportunità e facilitazioni per l’avvio alla nostra professione. Anche in questo caso, abbiamo previsto l’istituzione di un canale diretto di comunicazione dedicato. Altro aspetto non trascurabile della nostra idea di governo – concludono Rosa e D’Onofrio – risiede nell’ulteriore potenziamento della ‘formalizzazione continua’, mediante l’ampliamento delle attività fino ad oggi rese dalla Fondazione, l’apertura ad attività formative interprofessionali e l’individuazione di specifici gruppi di lavoro sulle tematiche di maggiore attualità. Non ci mettiamo la faccia, e non solo: impegno, tempo, professionalità e concretezza per facilitare il lavoro di tutti noi e per far crescere il nostro Ordine anche verso l’esterno”.
Francesco Rapino