L’uomo ha notato tre persone armeggiare su una Fiat Panda al cui interno c’era ancora il cacciavite utilizzato per forzarla ma nel frattempo il terzetto con il coperchio di un tombino aveva mandato in frantumi la vetrina del compro oro, portando via alcuni oggetti e fuggendo.
Senza esito le ricerche dei tre malviventi condotte dai carabinieri mentre la refurtiva è stata recuperata dai militari e restituita ai legittimi proprietari.
Il colpo, se portato a termine, avrebbe fruttato circa 30mila euro.