San Salvo. Nella giornata del 30 giugno è stato sottoposto a votazione, attraverso lo strumento democratico del referendum, un’ipotesi di accordo per la società cooperativa Adrilog; società che si occupa di logistica e distribuzione per diversi e importanti committenti, uno su tutti Conad adriatico, per il quale la società ha un magazzino a San Salvo finalizzato alla distribuzione della merce per tutto il centro sud; ma anche Quartiglia, cantine Tollo e altri appalti che hanno segnato un’espansione della cooperativa su tutto il territorio abruzzese.
Le novità sostanziali che sono state sottoposte a votazione sono la rivisitazione delle fasce di premialità, adeguamenti dei premi che sono stati fatti sia in considerazione degli investimenti e delle innovazioni che hanno reso più produttivo il processo di lavorazione, sia nell’ottica di ricomprendere nel sistema incentivante quanti più lavoratori possibili.
Sensibili modifiche migliorative anche nell’ambito delle percentuali di maggiorazione dello straordinario notturno e festivo che passano rispettivamente dal 30 al 40 % e dal 40 al 50% .
Un ulteriore aspetto migliorativo riguarda invece il pagamento delle ore di straordinario che se fino ad oggi era considerato tale solo dopo la 168a ora da oggi in poi , almeno per le 10 ore di franchigia che abbiamo ottenuto, è riconosciuto già dopo la settima ora giornaliera.
Particolare riconoscimento per tutti i lavoratori che hanno, in situazioni di emergenza, dato disponibilità alla cooperativa a lavorare in doppio turno e che grazie all’accordo vedranno riconoscersi per tutte le ore lavorate in doppio turno, una maggiorazione del 40%.
Anche la scelta del divisore orario di 168 anziché 173, è stata avallata dallo stesso referendum permettendo così a tutti i lavoratori, in cambio di un’organizzazione del lavoro flessibile, di lavorare 168 ore ma di essere retribuiti per 173 ore mensili.
L’esito del referendum è stato netto, con 220 lavoratori che hanno approvato l’accordo integrativo e 58 che hanno manifestato la loro contrarietà, a questo proposito, come Uiltucs Abruzzo, esprimiamo soddisfazione per l’intesa raggiunta e per il risultato referendario, sopratutto in considerazione del fatto che la stessa trattativa ha visto, nel corso dei vari incontri, sfilarsi dal tavolo la altre due organizzazioni sindacali presenti,FILCAMS CGIL E FISASCAT CISL, già sottoscrittrici del vecchio impianto e che oggi non hanno riscontrato le condizioni soddisfacenti per chiudere il nuovo accordo.