Sono 650 i pazienti a rischio trombosi attualmente sottoposti a terapia anticoagulante presso il Servizio Trasfusionale teatino.
A seguito della verifica effettuata nelle ultime settimane dagli ispettori della Federazione, il Centro di Chieti ha ottenuto una valutazione molto alta e ha conseguito l’accreditamento e il riconoscimento dell’ottimo livello qualitativo garantito.
“Il raggiungimento di questo importante obiettivo – sottolinea Patrizia Di Gregorio – rappresenta un ulteriore riconoscimento per la qualità dell’assistenza ai pazienti a rischio di trombosi, che trovano presso il Servizio Trasfusionale tutto il supporto diagnostico e terapeutico di cui hanno bisogno”.
I Centri accreditati dalla Federazione saranno abilitati anche alla prescrizione e al monitoraggio dei nuovi farmaci anticoagulanti e formeranno una rete nazionale che garantirà omogenei livelli di assistenza a tutti i pazienti anticoagulati.