Chieti. Una lite con la moglie, poi un colpo di pistola nella caserma di Casacanditella: si sarebbe suicidato ieri Vittorio Buonavitacola, carabiniere 47enne di origini foggiane. Ma i militari non escludono l’incidente.
La lite con la moglie, furiosa, poi un colpo esploso dalla pistola d’ordinanza all’interno della caserma dei carabinieri di Casacanditella. Sembra essere il suicidio la causa della morte di Vittorio Buonavitacola, appuntato scelto originario di Lucera (Foggia) che da 23 viveva nel paesino a 20 chilometri dal capoluogo teatino. All’ombra della Majella viveva con i quattro figli, due piccoli e altri due maggiorenni, e la moglie. E proprio il pesante litigio con la consorte avrebbe portato all’estremo gesto. Un suicidio per ora non confermato dai Carabinieri, che non escludono un incidente.
Daniele Galli