Il contratto provinciale, denominato anche di 2° livello, ha validità triennale e la sua scadenza è fissata al 31.12.2014. L’accordo integrativo di 2° livello disciplina la gestione degli Enti paritetici ed integra articoli, materie ed istituti che il “Contratto Nazionale per i Lavoratori Edili e Affini”, rinnovato il 19 aprile 2010, demanda alla contrattazione decentrata tra l’ANCE e le sigle sindacali (FeNEAI UII – FILCA CISL e FILLEA – CGIL) provincialiLa negoziazione è stata condotta per l’ANCE Chieti da una commissione all’uopo designata dal Consiglio Direttivo composta da Rocco Di Marzio, in qualità di coordinatore, Antonella Marrollo (presidente ANCE Chieti), Angelo De Cesare, Ennio Proietto, Francesco D’Agelo, Gennaro Strever, Fabio Di Pasquale e assistita dai funzionari dell’associazione Massimo Cervellini e Maurizio Rossetti. Invece per le sigle sindacali da Walter Paciocco, segretario provinciale FeNEAL – UIL; Lucio Girinelli, segretario provinciale FILCA CISL e Lamberto Vespasiano, segretario provinciale FELLEA CGIL.
“Abbiamo voluto stipulare un contratto – ha spiegato Rocco Di Marzio – per le giuste aspettative dei lavoratori tutelando il salario e facendo in modo che non perdesse capacità d’acquisto, cercando anche di non far pesare il costo del lavoro sulle aziende, credo che ci siamo riusciti. È un contratto che si pone in un momento di storica crisi ed il settore dell’edilizia è quello che ne ha risentito maggiormente, soprattutto in Abruzzo. Non abbiamo un investimento da parte dello Stato, quindi siamo in un momento particolarmente grave, ma speriamo che questo contratto rappresenti una base per un ritorno a tempi migliori. Credo che sia un contratto equilibrato”.