Vasto. Si chiama Makram Arfaoui il 28enne tunisino sul quale pende un mandato di cattura europeo. Il giovane è infatti accusato di aver incendiato, lo scorso novembre, l’appartamento in via Lussemburgo a Vasto dove viveva con la moglie.
Il ragazzo si trovava in Italia clandestinamente ed era ricercato anche dalle autorità tunisine. Aveva costretto la moglie a nasconderlo in casa, maltrattandola in diverse occasione fino a minacciarla di ucciderla se si fosse allontanata.
Dopo questi episodi era stato emesso un ordine di custodia cautelare per i reati di incendio doloso, resistenza violenza e lesioni a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e violenza. Ma l’uomo era riuscito a fuggire. Secondo quanto riferito dal commissariato di Vasto, sembra che il giovane non si trovi sul territorio nazionale. Da qui il mandato di cattura europeo.