È quello che ha detto questa mattina il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani, alla presentazione della convenzione tra il Comune e l’Università LUM Juan Monnet, che consente di ospitare a Francavilla, al Museo Michetti, la sede della Facoltà di Giurisprudenza della prestigiosa Università.
“Abbiamo subito raccolto l’invito del sindaco ad aprire una sede di Tutoraggio – ha aggiunto il rettore dell’Università LUM Jean Monnet, Emanuele Degennaro – ma qualora ci fossero le condizioni potremo aprire una sede distaccata. Vogliamo ampliare la nostra Università per favorire la crescita formativa ai giovani e fornire una possibilità di sbocco lavorativo dopo l’Università, è inutile che l’Università dia un’offerta che è fuori dalla realtà. I nostri percorsi sono validi, vicini, ci sono stage dove seguiamo i ragazzi. Noi a Francavilla vogliamo portare il nostro contributo. Siamo a disposizione per raccogliere i consigli di tutti i cittadini del territorio di Francavilla e Pescara. Sul rapporto della LUM con CONFAPI, noi da anni nel campo della formazione vogliamo formarci con la competizione. Noi vogliamo assicurare un futuro concreto . Un altro aspetto è che lo studente è visto come persona e non come numero di matricola. Questo è quello che vogliamo trasmettere ai docenti e che i docenti dovranno trasmettere ai ragazzi. Come Università stiamo cercando di impartire le migliori professionalità come visiting professor”.
“Vorrei sottolineare un dato significativo – ha concluso il preside della Facoltà di Giurisprudenza della LUM Jean Monnet – la LUM risulta 17esima in Italia nella guida CENSIS e prima nel centro sud del paese, isole comprese. Inoltre c’è una Facoltà di Economia che è allo stesso livello di quella di Giurisprudenza. C’è un rapporto docente-studente che caratterizza questa Università. C’è un docente ogni 27 studenti, abbiamo un corpo docente giovane ma di grande scuola e di grande livello, un corpo docente di qualità che è a stretto contatto con gli studenti e permette un trasferimento di cultura tra docenti e studenti. Ci sono percorsi formativi della Facoltà di Giurisprudenza che si caratterizzano anche e soprattutto per il loro carattere professionalizzante. La laurea quinquennale ha due anni formativi, ma dal terzo anno c’è la possibilità di scegliere tra una serie di opzioni. Si lavora a stretto contatto con gli ordini professionali e c’è l’accordo con CONFAPI. Tutto questo noi lo vorremmo portare qui a Francavilla. Per quanto riguarda il rapporto tra Università e Impresa, questo porterà già un risultato a Francavilla il 7 maggio quando ci sarà un convegno organizzato con gli avvocati di Chieti e Pescara che si caratterizzerà per la tavola rotonda di chiusura. È un primo convegno che organizziamo qui come Università e sono convinto che sarà il primo di una lunga serie”.
Francesco Rapino