Lanciano, donna muore in ospedale: marito indagato per omicidio

polizia_di_statoLanciano. Una donna di 58 anni di Paglieta, Amalia Natarelli, e’ morta nel pomeriggio di ieri poco dopo essere giunta all’ospedale “Renzetti” di Lanciano con l’ambulanza del 118. Per il suo decesso la Procura ha indagato, a piede libero, il marito con l’accusa di omicidio volontario. L’uomo si chiama Antonio Di Florio, 64 anni, pensionato.

 

La moglie e’ giunta in ospedale in gravissime condizione e presentava diverse fratture ed ecchimosi al volto.  Attualmente e’ in corso l’autopsia disposta dal sostituto procuratore Rosaria Vecchi. Ad eseguirla e’ l’anatomopatologo Ivan Melasecca. Il legale dell’indagato, l’avvocato Tommaso Di Nella, del Foro di Lanciano, ha nominato un perito di parte nella persona del dottor Raffaele Ciccarese. Di Florio ha trascorso l’intera notte nel Commissariato di Polizia e, stando a quanto riferisce il suo difensore, non si sarebbe mai contraddetto. Ad avvertire il 118 era stato lo stesso Di Florio. La moglie stava spesso al letto per problemi di salute non meglio specificati e spesso sarebbe caduta accidentalmente ferendosi. La casa dove e’ stata trovata la donna e’ stata sottoposta a sequestro. La coppia ha un solo figlio tornato subito da Roma da dove sarebbe partito per un viaggio.

 

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