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Chieti, atti vandalici in centro. La denuncia di Colantonio

Chieti. “Tutto può contribuire a rendere bella una città come Chieti, l’impegno politico e amministrativo, ma anche e soprattutto l’impegno civico dei cittadini che hanno rispetto del bene pubblico e di tutti i sacrifici, che soprattutto loro sono chiamati a fare quando pagano le tasse finalizzate al miglioramento dei servizi”.

Così l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti Mario Colantonio interviene in merito agli atti vandalici ad opera di alcuni writers che nelle ultime settimane hanno imbrattato con scritte e simboli numerosi edifici cittadini, come il belvedere di via Principessa di Piemonte o la Civitella o palazzine condominiale appena ristrutturate con grandi sacrifici economici dei proprietari.

Non solo. L’assessore ricorda anche i numerosi furti di grate e caditoie stradali e la “distruzione” delle pensiline degli autobus. “Qualche mese fa” spiega in proposito “avevo anche personalmente ringraziato l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale per la bellezza estetica e la funzionalità delle nuove pensiline che erano state posizionate in tutta la città. Oggi alcuni cittadini attenti mi hanno segnalato su via Pescara, vicino la scuola del Celdit, che risultano completamente divelte le vetrate delle pensiline e buttate a terra sul marciapiede. Io devo solo ringraziare quei cittadini che collaborano attivamente con l’amministrazione, segnalandoci diligentemente delle anomalie, devo però necessariamente condannare i “vandali” che commettono azioni riprovevoli contro la cosa pubblica ed a danno della collettività, invitando chiunque abbia modo di notare qualche atto vandalico, a telefonare alla Polizia Municipale ed alle Forze di Polizia presenti sul territorio, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Anche questa volta inoltrerò appropriata denuncia contro ignoti alle Autorità competenti, sperando che quanto prima gli ignoti, pescati o colti sul fatto, abbiano un nome e un cognome”.