I fatti sarebbero accaduti nel periodo dall’agosto al dicembre 2008, quando, abusando della propria qualità di educatore, il molisano avrebbe scambiato con la ragazza effusioni amorose consistenti in baci sulla bocca e rapporti sessuali completi. In questo caso non ha rilevanza il consenso della minore che, secondo l’imputato, era d’accordo ad avere la relazione.
La ragazza, ora maggiorenne, si è costituita parte civile. A difenderla l’avvocato Nicola Artese del foro di Vasto. L’istanza di incidente probatorio avanzata dalla difesa è stata respinta e P.D. è stato rinviato ha giudizio. Il processo si terrà il prossimo 6 dicembre.